Nasce la lista civica Terre di Capannori: sosterrà la coalizione di centrodestra

Si chiama Terre di Capannori la lista civica sorta in vista delle elezioni amministrative che si terranno nel 2024. La formazione, ormai quasi al completo, sosterrà lo schieramento di centrodestra.

Si tratta, spiegano dalla stessa civica, di “un gruppo di cittadini che si riconosce nell’impegno politico di attenzione alla comunità sta lavorando da tempo per la costituzione di una lista civica da presentare alle prossime elezioni amministrative a Capannori, con il nome Terre di Capannori”.

La lista, ormai quasi completata, intende “accogliere – si specifica – persone, idee, proposte da tutte le espressioni della società civile per contribuire alla vittoria elettorale della coalizione di centro destra“.

“Dopo 20 anni di governo del centro-sinistra riteniamo che Capannori debba voltare pagina e proporre una nuova classe dirigente che, insieme ai rappresentanti dei partiti tradizionali, collabori all’attuazione di un serio programma e dia il via ad un nuovo metodo di amministrare”.

Alcuni punti salienti del programma che la lista ha preparato riguardano “l’attenzione al territorio – si spiega -, la valorizzazione delle frazioni e delle loro peculiarità, uno sviluppo sostenibile senza condizionamenti di parte o personalismi, una gestione concreta della cosa pubblica, senza proclami inattuabili e facili ed inutili promesse, la visione critica delle grandi e incombenti organizzazioni regionali dei servizi, l’attenzione ad ogni cittadino, particolarmente ai più deboli. Questi punti verranno discussi e confrontati con i partiti della coalizione al fine di completare un progetto chiaro, credibile ed efficace per la campagna elettorale”.

Allo stesso modo, la lista si propone di accogliere, valutare e sostenere le proposte che la coalizione di centro -destra farà per il candidato sindaco.

“La lista civica – spiegano i promotori – si presenta quindi alla comunità capannorese convinta di poter essere utile alla vittoria della coalizione di centro-destra e, in seguito, anche alla buona amministrazione di una popolazione che vuole essere sempre più comunità e di un territorio che vuole salvaguardare le sue caratteristiche, la sua storia e i suoi valori, guardando al futuro”.