Scuola Pea, la Porcari che vogliamo: “La tensostruttura? Non è ancora mai stata utilizzata”

La denuncia della capogruppo Barbara Pisani: “Dal Comune ancora nessuna spiegazione”
Problemi alla struttura coperta adibita a palestra alla scuola secondaria di primo grado Enrico Pea. A segnalarlo è La Porcari che vogliamo, che sul tema, nella seduta del consiglio comunale dello scorso 25 ottobre, ha presentato un’interrogazione.
“Come già in più occasioni denunciato, la scuola Enrico Pea è priva di una palestra dove i ragazzi possano praticare educazione motoria – dice la capogruppo Barbara Pisani -. A fronte di questa carenza, l’amministrazione comunale ha provveduto a far realizzare da terzi, nel giardino della scuola stessa, una struttura pressostatica che potesse rispondere a questa esigenza, tanto che il sindaco Leonardo Fornaciari, a pochi giorni dall’inizio della scuola, dichiarava che Porcari aveva risolto in questa maniera la carenza di palestre a corredo degli istituti, la mancanza di spazi sportivi e di aggregazione, e che questa poteva rappresentare una soluzione per il futuro. Peccato che a oltre un mese e mezzo dall’inizio della scuola, i ragazzi della Pea non l’abbiano ancora mai utilizzata“.
“Ho presentato una interrogazione sul tema, ma tuttora rimane senza risposta – prosegue -. Non capiamo le ragioni del mancato utilizzo da parte degli studenti e vorremmo capire quando inizieranno a poterla utilizzare. Ci giungono, tra l’altro, voci che nella scorsa settimana in seguito alle piogge registratesi, ci sarebbero stati problemi di presenza di acqua sul pavimento della tensostruttura che avrebbero comportato l’interruzione dell’utilizzo della stessa anche da parte delle attività sportive. A questo si aggiunga che arrivano lamentele dagli studenti che fanno lezione al primo piano della scuola, relativamente al riverbero della copertura della struttura pressostatica, installata in adiacenza all’edificio scolastico. A distanza di una settimana dalla interrogazione ancora nessuna risposta da parte dell’amministrazione comunale”.
“Al di là di come la si voglia raccontare – conclude Pisani – la realizzazione di quella struttura rappresenta purtroppo ‘l’ennesima trovata’ per rimediare alla mancanza, ormai cronica a Porcari, di strutture scolastiche adeguate. Viste poi le problematiche già emerse e considerando il fatto che ad oggi i nostri ragazzi non la utilizzano, ci chiediamo anche la reale utilità di tale installazione. Resta comunque incontrovertibile il fatto che, a distanza di un anno dall’insediamento, per non parlare dei 5 anni precedenti, l’amministrazione Fornaciari non sia riuscita a trovare una soluzione idonea, e è inammissibile che i nostri ragazzi non abbiano una palestra sicura e conforme dove fare attività motoria”.