Bolletta rifiuti, Capannori stanzia 150mila euro di aiuti per micro imprese e famiglie
La misura prevede rimborsi per i conguagli relativi allo scorso anno
Una manovra da 150mila euro con l’obiettivo di aiutare economicamente le micro imprese del territorio sulla bolletta dei rifiuti 2022. È questa la misura che sta varando l’amministrazione comunale di Capannori, che ad inizio dicembre pubblicherà un apposito bando che metterà a disposizione oltre 100mila euro di risorse che in parte saranno destinate anche alle famiglie.
Entro novembre le attività e le utenze domestiche del territorio riceveranno un conguaglio per il 2022 che in tanti casi prevede fatture con un credito per l’utente, mentre in altre situazioni sarà più elevato rispetto all’anno precedente a causa dell’entrata in vigore di un nuovo sistema di calcolo delle tariffe dei rifiuti dovuto alle nuove normative statali. Da qui la scelta del comune di Capannori di prevedere contributi a rimborso per il conguaglio in varie percentuali, in base al loro fatturato, fino al 50% dell’importo e fino ad un massimo di 5mila euro.
Nel nuovo bilancio del comune di Capannori, quindi, è prevista una misura ad hoc da 150mila euro per aiutare micro imprese e famiglie: “Il 2022 rappresenta un anno eccezionale – spiegano l’assessore all’ambiente, Giordano Del Chiaro e l’assessora alle finanze e al bilancio, Ilaria Carmassi -, sia perché è l’anno post Covid durante il quale sono comunque proseguiti gli effetti negativi della pandemia sulle attività e riteniamo quindi che debbano proseguire anche le misure di aiuto pubblico, sia perché è un anno di transizione durante il quale per effetto di una nuova normativa del Governo e dell’Arera, l’autorità di regolazione per Energia Reti e Ambiente è subentrato un nuovo sistema di calcolo delle tariffe dei rifiuti. Il nuovo sistema attribuisce un peso minore alla superficie dei locali dove si svolge l’attività ed un peso maggiore alla quantità di rifiuto conferito. In un sistema come il nostro, che si basa sulla tariffazione puntuale, ciò si traduce in una tariffa che si basa molto sulla quantità di rifiuto non riciclabile prodotto rispetto al passato”.
“Il nuovo sistema – precisano gli assessori – comporta quindi la necessità di una ancora maggiore attenzione nel limitare il rifiuto non riciclabile rispetto ai buoni risultati già raggiunti e quindi un aggiornamento del sistema di raccolta differenziata da parte delle attività, che sta avvenendo grazie anche ad una capillare attività di informazione e di supporto da parte di Ascit. L’eccezionalità dell’anno 2022 ci ha quindi spinto a prevedere un sostegno economico in particolare alle attività, ma anche alle famiglie, attraverso la pubblicazione di un bando, perché come sempre vogliamo essere al fianco dei nostri cittadini nei momenti più critici”.
La manovra in aiuto di micro imprese e famiglie
Nello specifico, potranno accedere alle misure di aiuto le micro imprese del territorio, ossia quelle che per definizione non superano i 2 milioni annui di fatturato, che hanno ricevuto un conguaglio di importo superiore a 500 euro senza aver superato i 24 conferimenti l’anno di rifiuto non riciclabile. Il contributo che potrà essere ottenuto partecipando al bando andrà a rimborsare in modo percentuale in base al fatturato dell’attività fino al 50% dell’importo del conguaglio per un massimo di 5mila euro.
Lo stesso cambiamento del sistema di calcolo della tariffa dei rifiuti ha riguardato anche le utenze domestiche, per cui alcune migliaia di famiglie riceveranno un conguaglio 2022 con credito, mentre per altre il conguaglio prevede alcune decine di euro da versare. Gli utenti con un conguaglio di importo superiore a 100 euro che hanno rispettato i minimi di conferimento del rifiuto indifferenziato (corrispondente a 4 sacchi grigi al mese a persona fino ad un massimo di 14 a famiglia) potranno beneficiare di un abbattimento del 50% dell’importo del conguaglio.
In attesa della pubblicazione del bando attività e utenze domestiche potranno chiedere informazioni sui contribuii inviando una mail all’indirizzo tariffarifiuti@comune.capannori.lu.it .