“Silent ways”, allo Scompiglio un concerto ispirato all’opera di Miles Davis

15 novembre 2023 | 12:42
Share0
“Silent ways”, allo Scompiglio un concerto ispirato all’opera di Miles Davis

Sul palco sabato (18 novembre) alle 19,30 Stefano Battaglia e il suo ensemble Tabula rasa insieme agli ospiti Fulvio Sigurtà e Antonio Caggiano

Un viaggio sonoro ispirato all’opera di Miles Davis e incentrato sulla forza generativa e sulle molteplici sfaccettature artistiche del silenzio, inteso come elemento fondamentale della creazione musicale. Sabato (18 novembre) alle 19,30, nella Tenuta dello scompiglio di Vorno, Stefano Battaglia e il suo ensemble Tabula rasa insieme agli ospiti Fulvio Sigurtà e Antonio Caggiano, presentano il concerto Silent ways.

Il programma nasce da una commissione del 2022 da parte dell’accademia Chigiana e Siena jazz, dove Battaglia svolge un lavoro prezioso sul recupero della prassi dell’improvvisazione, con la creazione e la direzione del grande organico Tabula rasa ensemble. Silent ways vuole esplorare musicalmente l’archetipo del silenzio, sottolineando quanto sia essenziale per l’equilibrio sonoro, nel suo dialogare col suono. E quanto sia filosoficamente necessario costruire forme musicali che creino spazio creativo, anziché riempirlo. E il silenzio, il suono taciuto, diviene perciò un gesto virtuoso tanto quanto quello del suono suonato.

Attorno a questo principio si struttura il nucleo del lavoro, organizzato concettualmente in forma devozionale tra i riferimenti esplicitamente dedicati o ispirati al e dal capolavoro davisiano In a silent way, in una alternanza di sezioni e interludi nella quale la speciale fase di svolta contaminata che ha contribuito a rivoluzionare il jazz al termine degli anni Sessanta, si intreccia con diverse tecniche compositive, dal canone alla musica seriale, dalle polimodalità orientali all’orchestrazione cameristica.

Piuttosto che offrire una semplice riproposizione della tradizione, le musiche di Miles Davis e Joe Zawinul diventano un terreno fertile di confronto e ispirazione; il nuovo contributo musicale vuole così essere una celebrazione e un concreto gesto d’amore verso tutti quegli artisti che ci hanno preceduto nella comprensione dell’incredibile forza generativo propulsiva del silenzio.

Il concerto è il secondo di 3 appuntamenti musicali proposti dalla associazione culturale Lo scompiglio negli spazi della omonima tenuta di Vorno diretti da Antonio Caggiano, incentrati sui temi del silenzio, della morte e della rinascita, attraverso il filo rosso dell’improvvisazione.

Tabula rasa ensemble è composto da Fulvio Sigurtà (tromba), Francesco Panconesi (sax tenore), Stefano Battaglia (pianoforte), Stefano Zambon (contrabbasso), Giovanni Nardiello (batteria) e Antonio Caggiano (percussioni).