Porcari, scatta la mobilitazione contro il mega impianto fotovoltaico in collina

24 novembre 2023 | 18:32
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Porcari, scatta la mobilitazione contro il mega impianto fotovoltaico in collina
Porcari, scatta la mobilitazione contro il mega impianto fotovoltaico in collina
Porcari, scatta la mobilitazione contro il mega impianto fotovoltaico in collina

Striscioni contro il progetto di una azienda agricola. Anche il sindaco dice no: “Non siamo contrari alle energie rinnovabili, anzi, ma quello scelto non è proprio il luogo adatto”

Scatta la mobilitazione a Porcari contro un mega impianto fotovoltaico che una azienda agricola intende realizzare in una zona collinare ai piedi della Torretta. Dopo il Consiglio comunale aperto convocato in forma urgente dal gruppo consiliare Viviamo Porcari lo scorso mercoledì (22 novembre), alcuni cittadini hanno collocato striscioni nell’area individuata dalla ditta, tra il lago della ex Fornace Pellegrini e la collina, sotto via Forabosco.

Il progetto sta, infatti, suscitando la netta contrarietà non solo della politica ma anche della cittadinanza. E alcuni abitanti hanno deciso con gli striscioni di manifestare il proprio dissenso contro la realizzazione dell’impianto fotovoltaico da 3,44 MegaWatt, circa 9000 pannelli per un superficie di circa 30000 metri quadrati: l’equivalente di 5 campi da calcio.

“L’area in questione – spiega un gruppo di cittadini – confina a monte con il Parco Naturale sopracitato e a valle con l’area acquistata dal comune per la realizzazione di un polo culturale/naturale. Siamo a conoscenza che tutti gli esponenti politici del comune sono contrari alla realizzazione di questo “eco” mostro, perché estremamente impattante. Questo ci rincuora. Nonostante ciò il nostro obiettivo è urlare a gran voce questo messaggio: no all’eco mostro. Il nostro non è un messaggio contro le energie rinnovabili ma contro la deturpazione del territorio naturale ad ogni costo”.

Una posizione che è in linea con quella del sindaco. “Una azienda agricola ha in progetto di realizzare un grande impianto fotovoltaico a terra. Grande perché è da oltre 3 MegaWatt. Grande perché investe una vasta superficie territoriale – ha scritto Fornaciari in un post su Facebook -. L’area individuata è una zona agricola che si trova tra il lago della ex Fornace Pellegrini e la collina ovvero sotto via Forabosco. Abbiamo acquistato la Fornace ed ora è del Comune perché vogliamo creare un luogo non solo di socialità ma anche per realizzare una operazione ambientale ovvero ricucire la zona del lago con la collina e il bosco. Questa installazione fotovoltaica, se realizzata, spezzerebbe tutta la zona e danneggerebbe in modo permanente e non recuperabile il paesaggio, il contesto ambientale nonché i coni visivi di una ampissima porzione del territorio comunale. Non siamo contrari alle energie rinnovabili, anzi, ma quello non è proprio il luogo adatto”.