“Pannelli fotovoltaici sotto le finestre di casa”. Si infiamma il fronte del no all’impianto di Porcari

5 dicembre 2023 | 19:22
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I cittadini si apprestano a formare un comitato: “Questa area non è idonea. E non sappiamo l’impatto sulla salute”

A Porcari i residenti di via Forabosco non si danno per vinti e sono tutti pronti ad opporsi alla realizzazione dell’impianto fotovoltaico da 3,44 megawatt, che un’azienda agricola con sede legale ad Altopascio vorrebbe costruire nei terreni compresi tra la via e la ex Fornace e via Martellacci.

Un impianto troppo impattante da vari punti di vista, secondo i cittadini, e infatti i pannelli, oltre 9mila, dovrebbe partire proprio dal confine con alcune case, per l’esattezza a 5 metri dalle finestre dei residenti. I cittadini che si stanno organizzando in comitato, non ancora costituito, sono oltre 100. “A me praticamente i pannelli  partono da sotto il letto – ironizza Andrea Matteoni – Questo luogo non è idoneo, qui siamo in un’area di ‘preparco’, sopra via Forabosco comincia il parco della Torretta e a Porcari sappiamo bene cosa significa per tutti noi la Torretta: è un valore ambientale ma anche identitario”.

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C’è anche ci si si preoccupa per l’aspetto legato alla salute pubblica come Lori del Prete, ex amministratore, oggi ritiratosi dalla vita pubblica, ma che risiede qui. “Non sappiamo quale impatto potrebbe avere questo impianto sulla salute dei cittadini e cosa potrebbe comportare ad esempio in estate, anche questo è un problema che andrebbe valutato”.

Ma tra i cittadini c’è anche chi ha scelto di venire a vivere qui recuperando la casa dei propri nonni perché affezionato a questo luogo come Giuliana Di Giulio che dice: “Ho ristrutturato la casa dei miei nonni cercando di rispettate tutti i vincoli paesaggistici, addirittura in giardino ha piantato solo alberi che sono presenti in questa zona per non andare ad alterare l’ambiente e il paesaggio e ora qui mi vogliono costruire un parco fotovoltaico sotto le finestre di casa. Io sono pronta a legarmi ai pali, farò di tutto per evitare che questo accada”.