Traffico pesante in via delle Cartiere, Del Carlo (Pd): “In vent’anni non è stata trovata nessuna soluzione”

I dubbi del segretario dem sulle scelte della giunta Anelli-Ballini: “Perché il ricorso contro l’ordinanza del Comune di Pescia invece della ricerca di un’intesa?”
“In 20 anni di amministrazione Ballini-Anelli nessuna soluzione al traffico pesante sulla via delle Cartiere”. Il segretario del Partito Democratico di Villa Basilica, Mirco Del Carlo, interviene sulla recente opposizione della giunta all’ordinanza del Comune di Villa Basilica relativa alle fasce orarie ai camion”.
“La giunta comunale guidata dalla sindaca Anelli all’inizio di questo mese ha dato un incarico legale agli stessi avvocati nominati anche dal distretto cartario, per opporsi all’ordinanza con cui il Comune di Pescia ha creato delle fasce orarie destinate ai camion che percorrono la strada provinciale 12, la via delle Cartiere, attraversando anche la frazione di Collodi per raggiungere il Comune di Villa Basilica, questo perché il Comune di Pescia deve realizzare percorsi pedonali protetti proprio in corrispondenza della via delle Cartiere, nella frazione di Collodi. Qui è necessaria subito una premessa, per sgomberare il campo da facili illazioni: nessuno di noi è contrario alle aziende cartarie che costituiscono, assieme al loro indotto, la principale fonte di ricchezza del territorio comunale nel suo complesso. Siamo infatti tutti ben consapevoli che all’interno di tali aziende molti dei nostri concittadini lavorano, e già questo sarebbe motivo sufficiente per avere a cuore il destino di queste realtà produttive. Ma c’è un però. Se infatti è sacrosanto da parte del distretto cartario opporsi all’ordinanza del Comune di Pescia, con la quale, è bene ricordarlo, si vuole legittimamente dotare il paese di Collodi di una mobilità dolce adeguata e sicura, non si capisce quale sia la ragione che spinge la giunta comunale di Villa Basilica a sostenere questa opposizione in giudizio, pagando peraltro una quota parte (quanto?) dei costi legali sostenuti dal distretto cartario“.
“E non si capisce per più di un motivo, soprattutto alla luce della situazione disastrosa della viabilità di fondovalle con cui quotidianamente i cittadini di Villa Basilica, tutti, hanno a che fare e per la quale, dopo 15 anni di amministrazione Ballini e quasi cinque di amministrazione Anelli, niente è stato fatto – prosegue Del Carlo – In particolare, ci chiediamo: perché l’amministrazione di Villa Basilica che oggi impugna un’ordinanza del Comune di Pescia, anziché trovare un accordo che accontenti tutti, non è mai stata così solerte nei confronti della Provincia di Pistoia per fare in modo che il tratto di strada di sua competenza, quello che va da Collodi a Ponte a Villa, fosse sistemato una volta per tutte senza arrivare alla situazione tragica che oggi tutti i cittadini toccano con mano, con frane presenti in più punti e addirittura un senso unico alternato per lavori di somma urgenza? Perché in 20 anni di amministrazione Ballini-Anelli non si è mai riusciti ad affrontare con serenità e con fermezza il problema della difficile convivenza fra traffico pesante e traffico leggero sulla via delle Cartiere, magari proprio sperimentando il transito dei camion in fasce orarie determinate? Perché in questi 20 anni non si è mai potuto sviluppare un ragionamento serio – anche affidandoci ad esperti del settor e- che non danneggi le aziende cartarie del Comune di Villa Basilica, ma che al contempo migliori la qualità della vita dei suoi cittadini?”
“E qui arriviamo al nocciolo della questione – chiuide Del Carlo – Il Comune deve essere equidistante per bene operare a favore di tutta la comunità che amministra. Se questa equidistanza non c’è, o vacilla, si perde di vista il bene comune. Non è infatti un bene per nessuno, e nemmeno per le aziende che operano a Villa Basilica, non ricercare soluzioni al traffico dei mezzi pesanti sulla via delle Cartiere, perché questo problema, a forza di non governarlo, porterà al collasso l’intero sistema”.