Fantozzi: “Il piano strutturale intercomunale, una bomba urbanistica di cui nessuno sa nulla”

30 dicembre 2023 | 20:13
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Fantozzi: “Il piano strutturale intercomunale, una bomba urbanistica di cui nessuno sa nulla”

Il consigliere regionale: “Una pianificazione urbanistica targata Pd dagli esiti imprevedibili”

“Uno spettro devastante si aggira per la piana di Lucca. È la pianificazione urbanistica targata Pd di cui nessuno sa niente”. Parola di Vittorio Fantozzi, consigliere regionale Fdi che così interviene nelle polemiche sul piano strutturale intercomunale della Piana di Lucca.

“Una bomba urbanistica dal potenziale sconosciuto e dagli esiti imprevedibili si sta abbattendo in queste ore sulla Piana di Lucca, senza che nessuno o quasi se ne stia occupando – sostiene Fantozzi -. Venuta alla luce più per un simpatico video fatto durante il consiglio comunale di Altopascio che per prese di posizioni ufficiali, la questione è di una gravità assoluta e merita la massima attenzione da parte di tutti. Succede che quattro comuni (Capannori, Villa Basilica, Porcari e Altopascio) decidono, oltre quattro anni fa, in modo estemporaneo, di dare vita a una pianificazione urbanistica condivisa. Per oltre quattro anni, silenzio assoluto, sia sul metodo che sul merito, ovvero sulle linee guida che diventeranno poi coercitive per tutti, quindi anche per gli altri comuni che non fanno parte di questa congrega. Ora, improvvisamente, senza averne saputo più nulla, arriva sul tavolo dei consigli comunali l’adozione del provvedimento : tutto senza alcuna discussione, avendo consegnato pochi minuti prima tutti i documenti, che sono così voluminosi che ci vogliono ore solamente per aprirli. In orari notturni, fra Natale e Capodanno, si vanno a approvare le adozioni di strumenti urbanistici così rilevanti, nel buio dell’ignoranza. Vorremmo sapere cosa hanno capito e cosa hanno votato i compagni consiglieri di maggioranza, ligi alla poltrona e alle consegne di una sinistra messa molto male”.

“Ecco – incalza Fantozzi -, questo potrebbe essere un classico esempio di provvedimento autoritario o, per meglio dire, di atto univoco tipico più di qualunque regime totalitario che non di una municipalità. A scatola chiusa, si approva una modifica per i prossimi 15 anni dello strumento urbanistico. Chiunque può ripetere un esperimento che ho compiuto in queste ore di auguri per l’anno nuovo e fermando amici e concittadini a caso, vedere se ne incontra uno che sa di cosa stiamo parlando, di cosa sta succedendo. Il risultato sarà stupefacente ma lo anticipo per comodità, nessuno. Una fretta certamente sospetta, per me, a partire dalla voglia del comune di Capannori di arrivare alle elezioni con una pianificazione modificata, speriamo non in un funzione delle stesse consultazioni elettorali. Da parte mia denunceremo come partito e come figure istituzionali un metodo che è l’esatto contrario della partecipazione di cui la sinistra si riempie la bocca e ci mettiamo a disposizione dell’intero sistema economico e produttivo che speriamo si svegli dal torpore e capisca la gravità del momento. La sinistra lucchese continua a dare dimostrazioni di allergia alla democrazia e al confronto, forse è l’ora che sia messa per un po’ a riflettere”.