Capannori, Unione popolare: “Il servizio taxi? Proposta vecchia e mai realizzata”

Il coordinamento dà il via alla campagna elettorale con un calendario di iniziative sul territorio
“Capannori non ha rispettato le promesse di un servizio taxi per gli spostamenti quotidiani”. A denunciarlo è Unione Popolare.
“Si avvicinano le elezioni comunali di Capannori e, con esse, emergono le solite promesse che coinvolgono direttamente la vita dei cittadini. Di recente, è stato annunciato l’avvio di un servizio di ‘taxi per le persone fragili‘, un’iniziativa volta a risolvere il concreto problema dell’isolamento che molte cittadine e cittadini di tutte le frazioni del nostro comune devono affrontare – dicono -. Tuttavia, è difficile credere che questo annuncio si trasformi in realtà. Perché siamo così scettici? Lo spieghiamo immediatamente. La proposta per l’attivazione del servizio risale al 2019, quando il candidato sindaco dell’epoca, lo propose attraverso il suo profilo Facebook. Dalle parole di Menesini si evinceva l’impegno a istituire questo servizio entro i primi 100 giorni di governo del comune. Evidentemente però nei primi 100 giorni non è stato istituito nessun servizio taxi”.
“Nel 2020, è stato l’assessore Del Chiaro a riproporre l’idea del taxi, rinominato ‘taxi del donatore‘. Tuttavia, anche questo secondo tentativo non è stato in grado di implementare un reale servizio dato che siamo ancora nella fase sperimentale – dicono ancora -. Attualmente, il servizio è attivo solo nella zona di Badia, Coselli, Guamo e Vorno e si basa esclusivamente sull’impegno di un gruppetto di volontari che mettono a disposizione mezzi e tempo. È importante notare che non è il Comune a gestire questo servizio, ma piuttosto l’onere è affidato alla buona volontà di cittadine e cittadini che hanno a cuore la loro comunità. Pochi giorni fa nonostante la mancanza di risultati nei cinque anni precedenti, l’amministrazione comunale è tornata a fare la promessa di un servizio di taxi. Questo ennesimo annuncio, dopo così tanto tempo di gestione, sembra essere solo fumo negli occhi. Non crediamo che questo servizio diventerà strutturale per la nostra comunità”.
“Una politica responsabile dovrebbe ammettere che queste iniziative rappresentano solo soluzioni temporanee per un problema reale, come quello della mobilità, che coinvolge tutti i cittadini, soprattutto le persone più vulnerabili. Attualmente, il mezzo privato è l’unica opzione disponibile per spostarsi e non ci sono alternative valide. Siamo stanchi delle promesse vuote, vogliamo un trasporto pubblico funzionale alle esigenze delle frazioni di tutto il comune – proseguono -. Come Unione Popolare, riteniamo che un’amministrazione pubblica dovrebbe concentrare il proprio sforzo in primis nel garantire l’esistenza di un trasporto pubblico, esercitando la propria influenza sull’azienda Autolinee Toscana per garantire l’attivazione di un servizio di navette capillare e razionale che copra l’intero territorio comunale”.
“Siamo un movimento politico radicato nella comunità, consapevole del fatto che sono i cittadini e le cittadine a essere più intimamente connessi con i loro territori, di cui conoscono le relative esigenze. Per questo motivo, abbiamo progettato una serie di eventi che si terranno nelle diverse aree del nostro comune nel corso del mese di marzo. L’obiettivo principale di questi incontri è quello di favorire lo scambio di idee e proposte su temi cruciali come la mobilità e il trasporto pubblico, che rivestono un’importanza fondamentale nell’assicurare pari opportunità, anche da una prospettiva di genere – dicono ancora -. Una delle prime azioni che intendiamo intraprendere, qualora fossimo eletti, è l’istituzione di linee urbane per il comune che connettano tutte le frazioni al centro di Capannori, seguendo l’esempio del servizio Lam del comune di Lucca. Inoltre, riteniamo necessario rivalutare il sistema attuale di assistenza per le persone con fragilità e limitazioni motorie, fornendo mezzi appositi e sicuri. È fondamentale garantire soluzioni adeguate alle reali necessità di coloro che affrontano difficoltà di mobilità. Pubblicheremo a breve un calendario completo degli eventi attraverso i nostri canali ufficiali di comunicazione, invitando tutti i cittadini e le cittadine a partecipare attivamente e contribuire alla costruzione di soluzioni concrete per migliorare la vita nella nostra comunità”.