Montecarlo, Fantozzi (Fdi): “Inaccettabili i ritardi sulla fibra ottica”

Il consigliere regionale interroga il presidente Giani
“Inaccettabili i ritardi sulla fibra ottica a Montecarlo”. A denunciarlo è il consigliere regionale di Fratelli d’Italia Vittorio Fantozzi.
“In alcune zone del Comune il processo di installazione della fibra ottica risulta bloccato, in alcuni casi da anni, e risultano anche casi di abbandono di cavi nel territorio comunale. Sul sito si legge testualmente che ‘il comune di Montecarlo non sembra ancora raggiunto dai seguenti servizi: Ftth (Fibra ottica)’ – spiega Fantozzi -. Da altre fonti risulta che il Comune di Montecarlo in provincia di Lucca è coperto dalla rete in fibra ottica. Più in dettaglio, la connessione Fttc raggiunge il 10% di abitazioni mentre la connessione Ftth raggiunge il 38%. L’Adsl copre il 100% del territorio comunale. Una situazione inaccettabile, che penalizza ancora una volta i centri più piccoli e rende vani tutti i bei discorsi sul digital divide“.
“Il 5 giugno 2019, fu stipulato un accordo di programma per la realizzazione del progetto Banda Ultralarga in Toscana nelle aree a fallimento di mercato tra vari comuni, incluso Montecarlo, le Provincie di Lucca, Pistoia, Siena, Infratel Italia Spa, Open Fiber Spa, il segretariato regionale del ministero per i beni e le attività culturali per la Toscana – prosegue -. In tale accordo Open Fiber Spa si impegnava, fra le altre cose, alla realizzazione delle opere sul territorio della Regione Toscana in conformità al progetto definitivo; a garantire la presentazione delle istanze per l’adeguamento dell’infrastruttura esistente, su delega della società E-distribuzione proprietaria di tale infrastruttura, le cui opere saranno eseguite da imprese incaricate dalla stessa E-distribuzione; a utilizzare forme di immediata collaborazione e di stretto coordinamento con gli Enti territoriali al fine di contenere gli impatti dei cantieri sulla mobilità urbana e vivibilità urbana, nel rispetto della normativa di settore sulla sicurezza; a realizzare necessarie opere di sistemazione delle aree pubbliche specificamente coinvolte dagli interventi di installazione e manutenzione”.
“La Regione Toscana, fra gli altri punti, si impegnava a rilasciare le autorizzazioni, nulla osta o quant’altro di propria competenza nell’ambito della conferenza di servizi indetta ai sensi dell’art 88 del DLgs 259 del 1 agosto 2003, a Open Fiber Spa, per la realizzazione delle opere in conformità al progetto definitivo; a utilizzare forme di immediata collaborazione e di stretto coordinamento, con il ricorso, in particolare, agli strumenti di semplificazione dell’attività amministrativa e di snellimento dei procedimenti di decisione e di controllo previsti dalla vigente normativa; a cooperare con le amministrazioni comunali per quanto di propria specifica competenza, in ordine agli interventi che interesseranno contemporaneamente le infrastrutture viarie di propria competenza e quelle di competenza delle amministrazioni comunali – conclude -. Per queste ragioni, ho presentato un’interrogazione al presidente della Regione per sapere se è al corrente di tali ritardi e che cosa intende fare per porre rimedio a una situazione che costituisce un’oggettiva limitazione delle possibilità di comunicazione per molti cittadini di Montecarlo”.