Rozzo Interplay: allo Scompiglio un dialogo basato sull’improvvisazione

L’appuntamento è sabato (25 maggio) alle 19,30
Sabato (25 maggio), alle 19,30, nella Tenuta Dello Scompiglio di Vorno si presenta Rozzo Interplay. Live set performance degli artisti e musicisti Jacopo Benassi e Untitled Noise (Michele Lombardelli e Luca Scarabelli), dove voce, corpo, gesto, movimento e suono interagiscono senza mediazioni, in un dialogo basato sull’improvvisazione. La ricerca fotografica di Benassi, attivata durante la performance e stratificata dal suono di Untitled Noise, diventa veicolo di stati d’animo e tensioni.
Con la performance si inaugura la rassegna dei vincitori del bando – indetto dalla Associazione Culturale Dello Scompiglio e incentrato sulla “Voce” in tutte le accezioni del termine e nel suo significato più ampio, anche metaforico – che prevede dieci appuntamenti dedicati alle arti performative in programma fino a dicembre negli spazi della Tenuta Dello Scompiglio.
Rozzo Interplay è un’azione di carattere libero e performativo, dove le diverse arti messe in gioco sono unificate dall’incedere della voce “mediatizzata” di Benassi. La performance non è prevista sul palco, ma in dialogo diretto di vicinanza e reciprocità con lo spettatore, che potrà muoversi liberamente, diventando complice della rappresentazione.
La voce di Benassi cerca il suono, entra nel suono. Il flusso cacofonico del collage elettroacustico di Untitled Noise si confronta con la voce impura e istintuale di Benassi. Voce, chitarra, synth, droni sonori procedono in alternanza disarmonica: ognuna si afferma autonomamente, come entità a sé stante, pura presenza in un dialogo di fatto impossibile.
Una performance primitiva, che ripete i refrain in un una delirante affabulazione: le parole quasi intellegibili, le vocalizzazioni, emergono o sono distrutte, rimbalzando quasi fossero reminiscenze che riaffiorano dalla profondità inconscia, in un crescendo che trasforma l’esecuzione in un frammento di teatro beckettiano.