Baldacci (Fdi): “Da anni a Capannori le proposte culturali sono inesistenti”

29 maggio 2024 | 13:36
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Baldacci (Fdi): “Da anni a Capannori le proposte culturali sono inesistenti”

Il candidato al consiglio comunale di Fratelli d’Italia: “Una gestione fallimentare che noi siamo in grado di sovvertire, con un progetto composito e diffuso di cultura a tutti i livelli”

“Capannori in questi anni ha elaborato una proposta culturale inesistente”. Così il candidato al consiglio comunale di Capannori nella lista di Fratelli d’Italia Giovanni Baldacci.

“Per le dimensioni che ha e per i soldi a disposizione, Capannori ha veramente elaborato una proposta culturale di scarsissimo livello e basso profilo, almeno negli ultimi venti anni – spiega -. Se si eccettua questo colpo di coda elettorale, dove vengono a tutti i membri della maggioranza uscente le migliori idee possibili, sono anni che da Capannori non giunge niente di valido, a parte concerti pop di facile presa e poco spessore culturale. Oltre che dare 500 euro al minuto per uno psicanalista come Massimo Recalcati, per un totale di 26 mila euro, e le decine di migliaia di euro date a artisti famosi per i concerti, ci ricordiamo qualche altra iniziativa importante? Del resto, come poteva fare se ha tenuto chiuso quel teatro certamente sottodimensionato come Artè fino all’altro ieri? Poi qualche concerto di musica classica di livello grazie al Francigena international arts festival e qualche altra iniziativa sporadica e lasciata alla buona volontà dei singoli”.

“Una gestione fallimentare che noi siamo in grado di sovvertire, con un progetto composito e diffuso di cultura a tutti i livelli, per cambiare  l’attuale penoso andazzo pseudoculturale di Capannori – conclude -. Strutture, programmi e idee le abbiamo, se i cittadini vorranno darci fiducia, colmeremo questo imbarazzante divario culturale che attanaglia Capannori da tanti anni”.