Capannori Popolare, appello al voto: “Vogliamo una comunità attenta ai bisogni di tutti e di tutte”

Domani (8 giugno) e domenica si vota a Capannori per le amministrative. Ecco l’appello di Capannori Popolare, che presenta come candidata sindaca Nicoletta Gini.

“L’8 e il 9 giugno – dicono da Capannori Popolare – abbiamo la possibilità di portare Capannori in Comune, davvero: una voce pulita, netta e senza compromessi, contraddizioni e giri di parole. Siamo stanchi di una politica che parla del niente, che non ha posizioni chiare e coerenti e che fa promesse faraoniche e poi non le mantiene. Dalla Casa del Popolo di Verciano vogliamo portare in Comune il diritto alla casa e alla residenza fittizia. Il lavoro stabile e sicuro verso un salario minimo di almeno 10 euro l’ora, anche per le lavoratrici e i lavoratori in appalto. La lotta agli assi viari e per una mobilità sostenibile, e in generale politiche ambientali in grado di combattere davvero le Pm10 per la tutela della salute di tutte e tutti. La difesa dell’acqua e dei beni comuni da privatizzazioni e speculazioni, in totale opposizione alla multiutility. La partecipazione, attraverso il recupero di spazi e aree verdi inagibili e trascurate, rendendole accessibili a tutti e tutte. Ma anche col rilancio di strumenti come il Forum delle associazioni, l’Osservatorio per la pace e la Commissione pari opportunità, e in generale invertendo i rapporti con le associazioni dalla logica dello sfruttamento a quella del supporto e dell’ascolto. L’inclusione e la valorizzazione di tutte le frazioni, comprese quelle che non fanno vincere le elezioni”.

“Tutto questo – conclude Capannori Popolare – per creare una comunità realmente accogliente e attenta ai bisogni di tutte e tutti, sull’esempio di quella nata in questi anni intorno alla Casa del Popolo di Verciano. L’8 e il 9 giugno porta Capannori in Comune, davvero: vota Capannori Popolare”.