Lavori a Ponte all’Abate, l’ira di Ballini: “Disagi infiniti, serve un tavolo di confronto”

19 giugno 2024 | 15:49
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Lavori a Ponte all’Abate, l’ira di Ballini: “Disagi infiniti, serve un tavolo di confronto”

Il neoeletto sindaco torna a chiedere un incontro con gli enti coinvolti: “Via di confine deve essere riaperta al doppio senso di circolazione”

Il neoeletto sindaco Giordano Ballini interviene sul “disagio sempre crescente” derivante dai lavori a Ponte all’Abate e dalla conseguente viabilità alternativa .

“Non si contano ormai le volte che come amministratori ci siamo seduti attorno al tavolo con le amministrazioni di Capannori e Pescia, insieme alle Prefetture di Lucca e Pistoia e alle Province di Lucca e Pistoia, per sciogliere i nodi della viabilità – dice Ballini -. Gli ultimi, in ordine di tempo, si sono tenuti a gennaio e abbiamo fatto presente con forza che la chiusura del ponte a Ponte all’Abate avrebbe creato non pochi problemi ai cittadini e alle aziende. Come volevasi dimostrare, il malcontento è sempre più forte. Avevamo chiesto, almeno per tutta la durata dei cantieri, di ripristinare il doppio senso di marcia su via di confine: così facendo si sarebbe creata una mobilità alternativa che consentirebbe uno scorrimento più fluido e un tempo di percorrenza decisamente ridotto. Così non è stato. L’amministrazione di Pescia si è dimostrata sorda alle nostre richiesta e cieca di fronte all’evidente: disagi sempre crescenti, viaggi infiniti da e per Villa Basilica, traffico congestionato e sempre meno gestibile”.

“Torniamo a chiedere la convocazione di un tavolo che metta a confronto tutti gli enti coinvolti, chiediamo che via di confine venga riaperta al doppio senso di circolazione e soprattutto chiediamo un cambio di approccio – conclude -. Tutti possiamo collaborare per la serenità e il benessere dei cittadini, ma serve sinergia, condivisione e la volontà di comprendere le reali esigenze di tutto il territorio”.