Altopascio, si potenzia la task force per garantire la sicurezza

24 giugno 2024 | 16:06
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Altopascio, si potenzia la task force per garantire la sicurezza
Altopascio, si potenzia la task force per garantire la sicurezza
Altopascio, si potenzia la task force per garantire la sicurezza
Altopascio, si potenzia la task force per garantire la sicurezza

Il prefetto Giusi Scaduto ha portato in Comune la riunione del comitato provinciale. L’obiettivo è potenziare le sinergie e il coordinamento delle forze dell’ordine nelle attività di contrasto ai reati, coinvolgendo anche le scuole

Stavolta è stata la Prefettura ad andare sul territorio. Un territorio importante della Piana, ma anche delicato dal punto di vista della sicurezza: Altopascio. Si è tenuta proprio qui questa mattina (24 giugno) la riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, presieduto dal prefetto Giusi Scaduto cui hanno partecipato la sindaca di Altopascio Sara D’Ambrosio, il questore vicario Francesco Nannucci, il comandante provinciale dei carabinieri Arturo Sessa, il comandante provinciale della guardia di finanza, Marco Querqui e il comandante della polizia municipale di Altopascio Italo Pellegrini.

La riunione si colloca nell’ambito del proficuo percorso avviato da diversi mesi con l’amministrazione comunale volto a potenziare le sinergie istituzionali per il costante rafforzamento della sicurezza e della sua percezione. In particolare, dopo aver analizzato le tematiche di maggiore rilievo e i risultati sin qui conseguiti, sono state condivise ulteriori iniziative a breve e a medio termine, con l’obiettivo di coinvolgere le scuole e le forze sociali attive sul territorio. I vertici delle forze di polizia hanno ribadito la volontà di rafforzare la cooperazione, allo scopo di elevare sempre di più la rete di protezione dall’illegalità e da ogni potenziale fenomeno suscettibile di turbare il regolare e libero svolgimento della convivenza civile.

Più specificamente, a tutela del flusso di denaro pubblico derivante dall’attuazione del Pnrr, sarà anche valutata l’adesione da parte del Comune di Altopascio al protocollo con la guardia di finanza, già in corso di sperimentazione in altri territori della provincia. Inoltre, in vista dell’imminente decisione del Consiglio di Stato sul ricorso promosso contro un’ordinanza di sgombero per abuso edilizio nella frazione di Spianate, è stata assicurata all’amministrazione comunale l’assistenza della forza pubblica durante le conseguenti operazioni, dove ciò si rendesse necessario, all’acquisizione della sentenza. Si tratta di un immobile frutto, stando all’amministrazione, di un abuso edilizio e che in virtù di normative edilizie è divenuto di proprietà del Comune ed è attualmente occupato da un nucleo familiare.

Sul tavolo della discussione non sono mancate le questioni legate nello specifico ad Altopascio, con l’analisi delle ultime operazioni portate a termine dalle forze dell’ordine nell’ambito del contrasto allo spaccio, ai furti e alle rapine in abitazione.

A conclusione dell’incontro, i componenti del comitato hanno incontrato il Consiglio comunale.

“Si è inaugurata ad Altopascio una modalità di lavoro che vuole mettere i territori al centro anche per questa via, con la presenza nei Municipi, non per particolari emergenze ma per suggellare il rapporto di collaborazione istituzionale a salvaguardia del bene comune e dell’interesse pubblico – ha detto il prefetto -. Infatti, la sicurezza nella sua accezione più ampia riguarda tutti e la legalità non è qualcosa da praticare contro qualcuno, piuttosto è un’azione quotidiana a beneficio dell’intera comunità qualunque sia il ruolo che si svolge”.

“È stato un onore ospitare questo incontro ad Altopascio, un’occasione fondamentale per rafforzare l’impegno comune verso la legalità e la sicurezza nel nostro territorio – ha concluso la sindaca Sara D’Ambrosio -. La presenza delle massime autorità e il confronto aperto con le forze dell’ordine hanno sottolineato il nostro impegno concreto nel contrastare ogni forma di illegalità. Ringrazio tutti coloro che hanno partecipato e contribuito a rendere questo Comitato un momento di condivisione e progettualità per il bene della nostra comunità, il primo di un percorso itinerante che la Prefettura promuoverà sul territorio provinciale. L’affermazione della legalità ad Altopascio, rappresentata dallo Stato e dalle istituzioni tutte, è frutto di anni di impegno costante su questi temi e il Comitato odierno è conseguenza naturale di questo percorso”.