Villa Basilica, mercoledì il primo Consiglio. Si dimette il consigliere di maggioranza Silvio Amata

La decisione annunciata in un post: “Non condividendo le decisioni che mi sono state comunicate ho scelto di fare un passo indietro”
Neanche il tempo di convocare il primo consiglio comunale, in programma mercoledì (26 giugno) alle 21,15, che a Villa Basilica si consuma il primo ‘terremoto politico’.
Uno dei consiglieri eletti a sostegno del sindaco Giordano Ballini, il secondo per preferenze, Silvio Amata, ha deciso di dimettersi oggi (24 giugno) dalla carica.
Lo ha comunicato lo stesso sui social network: “Scrivo queste due righe per ringraziare innanzitutto chi mi ha sostenuto in questa campagna elettorale votandomi, contribuendo in questo modo anche alla vittoria della lista Proposta per il Comune di Villa Basilica (la vittoria è arrivata per 10 voti, ndr). Purtroppo, mio malgrado, questa mattina mi sono recato in Comune per dare le mie dimissioni da consigliere eletto in queste ultime elezioni. In questi 20 anni da amministratore mi sono sempre adattato e ho sempre sostenuto le scelte fatte da chi di dovere, ma in questa ultima mandata elettorale, non condividendo le decisioni che mi sono state comunicate, ho scelto di fare un passo indietro per non creare malumori nell’amministrazione comunale. Ringrazio nuovamente chi mi ha sostenuto: chi è tornato dalle ferie per votare, chi seppur non condividendo il programma ha riposto la fiducia in me con il suo voto, chi mi ha scelto come rappresentante di Boveglio”.

“Dispiacendomi di non poter mantenere le promesse fatte in campagna elettorale – conclude Amata – e sperando che il programma della lista Proposta per il Comune di Villa Basilica venga mantenuto così come è stato presentato ai cittadini del territorio, auguro buon lavoro all’amministrazione comunale. Un abbraccio a tutti”.
La decisione è legata, con tutta probabilità, alle scelte del sindaco Ballini sulla squadra di governo del paese. Amata, insomma, non rientrerebbe, nonostante i consensi, nella prossima giunta.
Il sindaco Giordano Ballini in serata si è detto dispiaciuto per una decisione che ha definito “improvvisa e immotivata”.