Ulteriore mossa del Comune di Porcari dopo la richiesta di trovare un altro sito per l’impianto di trattamento assorbenti, pannolini e rifiuti tessili a Salanetti.

L’ente ha infatti annunciato che non parteciperà all’assemblea convocata da Retiambiente Spa per domani (22 luglio). La decisione, comunicata ufficialmente con lettera pec firmata dal sindaco Leonardo Fornaciari e dalla vicesindaca Roberta Menchetti in qualità di assessora alle aziende partecipate, è motivata dalle preoccupazioni legate alla localizzazione dell’infrastruttura alle porte di Porcari. All’ordine del giorno dell’assemblea infatti, tra gli altri punti, la discussione sullo stato di avanzamento del piano industriale di Retiambiente che include anche l’impianto contestato.

Come noto, il Comune di Porcari ha espresso forti riserve riguardo alla scelta di Salanetti come sede dell’impianto, sollevando questioni ambientali e di impatto sulla popolazione residente. Obiezioni contenute nei contributi documentali prodotti nella procedura di Via (valutazione di impatto ambientale) che evidenziano come la futura infrastruttura, se realizzata in quel sito, possa avere ripercussioni significative sul territorio comunale, influenzando una vasta porzione del centro abitato e i suoi circa duemila residenti, oltre a un numero imprecisato di lavoratori.

“Benché Retiambiente – dice il Comune di Porcari – abbia dichiarato che il costo ambientale dell’impianto sarà trascurabile rispetto all’area servita, il Comune tiene a sottolineare come la zona individuata sia già fortemente congestionata da attività industriali legate al trattamento dei rifiuti. Posizione ribadita con la lettera inviata giovedì scorso a Retiambiente, al Comune di Capannori e alla Regione Toscana, con la quale l’amministrazione comunale di Porcari ha richiesto lo spostamento dell’impianto in un’area più idonea ed esente dalle problematiche ambientali attualmente riscontrate.  Il Comune di Porcari auspica un incontro tra le parti per valutare le rispettive posizioni e trovare una soluzione condivisa. Nell’attesa, non parteciperà all’assemblea convocata per domani. La decisione è in linea con la volontà politica dell’amministrazione comunale di tutelare il territorio e i cittadini. Il sindaco e la vicesindaca chiedono che la posizione del Comune di Porcari sia letta in assemblea e hanno chiesto il rinvio della votazione del punto da deliberare. Il Comune, inoltre, rimanendo fiducioso in una rapida convocazione dell’incontro richiesto, ribadisce il proprio impegno a coltivare i ricorsi pendenti auspicando nel contempo una soluzione concertata che rispetti le esigenze di tutte le parti coinvolte”.