Impianto di Salanetti, Rontani: “Capannori si accordi prima ed eviti sentenze”

Il consigliere di Capannori Cambia dopo la lettera del sindaco di Porcari
“Ho letto con attenzione l’articolo pubblicato recentemente su Lucca indiretta dove ho appreso che il sindaco di Porcari, Fornaciari, ha inviato in Regione Toscana (all’assessora Monni e al presidente Giani), a RetiAmbiente e al neo sindaco di Capannori, una richiesta formale affinché sia scelto un sito diverso da Salanetti, per dislocarvi l’impianto di trattamento pannoloni e rifiuti tessili”. Così il consigliere di Capannori Cambia Paolo Rontani.
“Eppure, il sindaco Fornaciari è lo stesso soggetto che, in data 29 aprile 2024, durante la seduta di Consiglio comunale aperto, a Porcari, insieme alla sua presidente aveva fatto allontanare dall’aula chi con prove documentali oggettive, stava dimostrando la possibile pericolosità di questo progetto e contestava le considerazioni entusiastiche di ErcoliniReti, rimasto poi a parlare. E ancora: la minoranza consiliare di Porcari non riuscì, in quell’occasione, a far approvare un appoggio del comune medesimo alla scelta contraria, espressa da comitati spontanei, che hanno poi dovuto inoltrare, a spese loro, un ricorso al tar contro il decreto regionale che aveva escluso l’assoggettabilità alla Valutazione di impatto ambientale dell’intera struttura in progetto – prosegue -. Incredibilmente però, dopo diversi giorni e con decisione ufficiale, il 23 maggio fu inviato un ricorso straordinario al presidente della Repubblica, con cui si impugnava l’atto regionale per le sue tante illegittimità”.
“Ora che il nuovo sindaco di Capannori Del Chiaro, già assessore all’ambiente e promotore con Ascit e RetiAmbiente del progetto pannoloni, si è insediato, potrebbe anche cambiare idea, accogliendo le perplessità espresse dal collega di partito. Fornaciari? Ricordo, in proposito, che, durante gli incontri pubblici della recente campagna elettorale, il candidato Del Chiaro aveva definito il sottoscritto un diffusore di bugie, per tutte le volte che sostenevo il mio più fermo e motivato ‘no’ all’impianto di trattamento pannoloni, perché pericoloso per la salute pubblica, antieconomico e a rischio di ulteriori costi per i cittadini, nonostante il considerevole contributo del Pnrr previsto. Analizzando comunque il tutto: risultando attualmente che il ricorso straordinario potrebbe essere accolto, pare ci sarebbe il rischio di una pessima figura ‘pilotata’ con la Regione (l’anno prossimo c’è il rinnovo elettorale ed esistono figure, anche a Capannori, che forse ambirebbero ad ottenere qualche posticino politico più retribuito a Firenze). Infine, per Del Chiaro ora è un momento più tranquillo, può permettersi di non far concessioni a chi tanto lo ha già sostenuto, mentre la protesta dei cittadini forse disturba. Evitiamo sentenze e ci si accorda prima?”.
“Mi rivolgo agli elettori intelligenti di Porcari e Capannori: riflettete sulla cronistoria di questa vicenda, sul comportamento discutibile di certe autorità, su quanto, a volte, anche la salute pubblica sia poco tutelata, se conviene di più qualcos’altro – conclude -. Nell’auspicio di poter concludere positivamente e al più presto questa brutta vicenda, ricordate di non chiudere mai gli occhi, la bocca e la mente, di fronte alle contraddizioni e agli impegni non mantenuti da chi abbiamo votato”.