Atti ufficiali, nuovi strali da Zappia: “Il Comune si era perso la richiesta di contributo di un’associazione”

30 luglio 2024 | 14:08
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Atti ufficiali, nuovi strali da Zappia: “Il Comune si era perso la richiesta di contributo di un’associazione”

Il consigliere di Capannori Cambia: “Questo non è un errore materiale ma una sospetta incuria da scarsa diligenza o peggio”

Nuovi strali del consigliere di Capannori Cambia, Bruno Zappia sulle decisioni del consiglio comunale: “Con determina 938 del 19luglio il responsabile del settore servizi al cittadino e gabinetto del sindaco ci avverte che nel quadro delle iniziative preelettorali di concessione contributi e vantaggi economici a soggetti pubblici e privati, che organizzassero o avessero organizzato pubbliche iniziative tra il 10 gennaio e il 30 settembre solo adesso si è scoperto che ne era sfuggita una… In pratica dopo due mesi dell’approvazione della determina 706 del 23 maggio scorso, che aveva accolto in elenco 41 domande, ne è apparsa un’altra. finita nel frattempo chissà dove, riconosciuta ora perfettamente idonea per ottenere un contributo di 700 euro”.

“La provenienza della richiesta è di Marlia (Terza Corsa Storica di Canapino) – dice Zappia – e qunque non la si deve certo ignorare. Ma come? I documenti protocollati possono sparire e riapparire cosi, all’interno di una pubblica amministrazione?”.

Zappia continua: “Questo non è un “errore materiale“, come viene definito nell’atto, ma una sospetta incuria da scarsa diligenza o peggio. E quelle richieste, pur poche, accolte a maggio ma non finanziate subito per mancanza di soldi (ora per la corsa storica trovati) restano silenziosamente in attesa? In un comune, Capannori, il cui bilancio è pieno di debiti da prestito con mutui venti-trentennali, non si sta nemmeno attenti alle pratiche in attivo se non quando qualcuno brontola e allora miracolosamente appaiono un sacco di giorni dopo? Provate a fare una cosa simile all’interno dell’Agenzia delle Entrate o in un’aula di tribunale e vedrete gli effetti sui responsabili. Purtroppo temiamo ,a buon motivo, che questi episodi siano soltanto una piccola parte di altri, che restano invece sotto silenzio. Quando, però, ce ne rendiamo conto, li segnaliamo subito, perché la gente che ci ha dato fiducia sappia che nulla è cambiato in sede, neanche chi comanda veramente a Capannori. Siamo certi che, tenendo il fiato sul collo e gli occhi aperti e segnalando, prima o poi, qualche organo di controllo, anche contabile, capirà i rischi dei cittadini e interverrà. Questo è e deve essere il ruolo primario di un’opposizione politica concreta, seria ed affidabile”.