Cosa c’è oltre la maternità biologica? Come sta cambiando la famiglia e quali sentimenti creano legami duraturi capaci di sostenere un’altra persona perché realizzi pienamente se stessa? Queste e altre domande sono alla base del libro pubblicato dopo la sua morte, con cui Michela Murgia si interroga e ci interroga sul senso più vero di maternità e genitorialità, sui condizionamenti, gli stereotipi e le sfide di una società in evoluzione.

Proprio questo libro è stato scelto da La città delle donne odv per un nuovo appuntamento, previsto per il 28 agosto dalle 18 a Artemisia a Tassignano a un anno dalla scomparsa di Michela Murgia e in preparazione al Toscana Pride, in collaborazione con Coordinamento donne Spi Cgil Lucca, Cgil Lucca, Centro donna Lucca odv, Maschile Plurale Lucca, LuccAut aps, Equinozio cooperativa Solidando onlus, Arci Lucca Versilia, Auser territoriale Lucca, Uisp Lucca Versilia aps .

L’incontro, coordinato da Gessica Beneforti (Cgil Toscana) sarà aperto dai saluti iniziali dell’assessora Ilaria Carmassi del Comune di Capannori e dall’intervento introduttivo di Emanuela Bianchi presidente dell’associazione La città delle donne (in rappresentanza di tutte le associazioni organizzatrici) e prevede una serie di letture di estratti del libro da parte di alcune persone scelte dalle associazioni, e da un momento di confronto con l’intervento di Monia Marcacci, portavoce di Toscana Pride, e la chiusura di Marco Brinzi, che ricorderà Michela Murgia, ospite grazie a lui dell’associazione la Città delle donne in un affollato e appassionante incontro organizzato sette anni fa in collaborazione con Luccalibri..

A seguire le associazioni promotrici hanno organizzato un aperitivo al Bar di Artemisia il cui ricavato sarà destinato all’organizzazione del Toscana Pride a Lucca il 7 settembre. I posti sono limitati, si consiglia di comunicare la presenza ad una delle associazioni promotrici. Per ulteriori informazioni scrivere a cittadelledonne.lucca@gmail.com.