Successo per la ‘Vinaria’, la ciclostorica su biciclette eroiche tra i paesaggi del territorio

Tanti i partecipanti all’8 edizione conclusa nel weekend
Successo per la Vinaria, la ciclostorica tra i paesaggi, architetture e sapori andata in scena nel weekend. Nata nel 2016 dall’idea di un gruppo di cicloamatori del Gs Cicli Carube, la manifestazione ha rapidamente conquistato l’entusiasmo degli amanti delle biciclette storiche, del buon vino e delle pedalate in compagnia, richiamando ogni anno circa quattrocento appassionati provenienti da tutta Italia ma anche dalla Svizzera, dalla Francia, dalla Germania e persino dal Giappone.
Tra i tanti ciclisti in sella a bici ‘eroiche’ anche il sindaco di Capannori Giordano Del Chiaro, affiancato dal presidente del consiglio Luca Menesini. Erano tre i percorsi previsti questo anno: il Divino di 49,43 chilometri, l’Intrepido di 80,33 chilometri per i più avventurosi e infine Family, di 18 chilometri senza dislivello, perfetto per famiglie e ciclisti meno esperti. Tutti i percorsi sono partiti e arrivati allo storico mercato di Marlia, con soste ristoro in località affascinanti del territorio lucchese, capannorese e porcarese, come Villa La Badiola e la Specola di Paolina Bonaparte, la pieve di San Lorenzo a Segromigno in Monte e piazza Orsi all’ombra della Torretta.
La Vinaria è iniziata venerdì (23 agosto) con l’apertura del mercatino vintage di pezzi di ricambio per le bici in piazza del mercato a Marlia e l’inaugurazione della mostra Le bici dei campioni. Sabato la giornata ha preso il via con il mercato contadino ed è proseguita con una pedalata elettrica organizzata in collaborazione con Enel Green Power, con visita alla centrale di Pian della Rocca, seguita dal pranzo nello spazio della sagra Arca di Noè a Segromigno. Il pomeriggio è stato dedicato a un raduno di moto e auto d’epoca, seguito dall’apertura dell’angolo di Roberto, con aperitivi, spritz e prosecco. La giornata si è conclusa con la cena dei vinari al Mercato di Marlia, con un menù di salumi del Benvenuti, tortelli lucchesi, maiale in porchetta, dolci e vino della Badiola.
Nella giornata clou, quella di ieri (25 agosto), è andata invece in scena la pedalata principale a partire dalle 8,30 dal mercato di Marlia. I ciclisti hanno attraversato il centro storico di Lucca, sostando in piazza Anfiteatro e alla tenuta La Badiola, per poi proseguire verso Matraia. Per il percorso corto, è stata allestita una sosta ristoro alla pieve di Segromigno in Monte, mentre il percorso lungo è proseguito fino alla chiesa di Tofori, con ultima sosta in piazza Orsi a Porcari. All’arrivo, tutti i partecipanti hanno goduto di un pasta party al mercato di Marlia. La giornata si è conclusa con le premiazioni per l’atleta meno leggero e per l’atleta meno pesante, l’assegnazione del trofeo Luciano Berruti alla bicicletta più bella in stile anni ’20, del trofeo Roberto Silva alla squadra più numerosa e del premio per il miglior filmato e foto in corsa.









(Foto di Giuseppe Cortopassi)