Teatro di Altopascio, Marchetti: “Per la gestione un bando confezionato ad hoc”

27 settembre 2024 | 16:06
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Teatro di Altopascio, Marchetti: “Per la gestione un bando confezionato ad hoc”

L’ex sindaco e consigliere di opposizione: “Il nuovo concessionario sembra non avere l’attrezzatura tecnica per portare avanti la proiezione di film”

“Ancora una volta l’amministrazione comunale spaccia per trasparente l’assegnazione di un servizio che è stata pianificata e decisa prima. Senza avere particolari poteri magici, ho qualche giorno prima della comunicazione dell’esito depositato in modo ufficiale il risultato dell’assegnazione della gestione del teatro di Altopascio, che, naturalmente, è stato poi confermato all’apertura delle buste. Insomma, un bando su misura, fatto e confezionato per escludere chi ha portato avanti in questi anni il servizio, con ottimi risultati e con una serietà professionale invidiabile e per sostituirlo con una persona evidentemente gradita e scelta”. Così il consigliere di Noi Altopascio, Maurizio Marchetti.

“Non giudico chi arriva al suo posto, anche se il suo curriculum spiega molte cose e anche il concetto di limitazione al terzo settore per questo servizio è molto discutibile – prosegue Marchetti – Si tratta dell’ennesima operazione che questa maggioranza porta avanti assecondando esigenze partitiche e di schieramento, che, purtroppo, si sono verificate in questi anni poco produttive per i cittadini di Altopascio. Oltre a questa valutazione, che sarà certamente analizzata in altre sedi, resta poi il nodo cinema, perché, a quanto pare, chi si è aggiudicato il servizio sembra non avere l’attrezzatura tecnica per portare avanti la proiezione di film, servizio che era uno dei fiori all’occhiello di una struttura che durante la mia amministrazione avevamo restituito alla città di Altopascio dopo trent’anni. Purtroppo l’arrivo di questi campioni della amministrazione pubblica, al di là di annunci di scarsissima rilevanza e attuazione, ha portato a vari disastri, fra cui questo”.

“In ogni caso continueremo a vigilare su questa vicenda – conclude – che dovrebbe interessare anche altri soggetti, visto il suo svolgimento”.