Riorganizzazione degli uffici del Comune, i dubbi di Zappia (Capannori Cambia)

21 ottobre 2024 | 23:12
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Riorganizzazione degli uffici del Comune, i dubbi di Zappia (Capannori Cambia)

Il consigliere comunale di opposizione: “Presto un incarico dirigenziale, a tempo determinato, per opere pubbliche e Pnrr”

Dubbi sulla riorganizzazione degli uffici del Comune di Capannori dal consigliere di opposizione di Capannori Cambia, Bruno Zappia.

“Questa riorganizzazione si svilupperà secondo due fasi di tempo – spiega –  la prima, più sostanziosa, va dall’1 ottobre al 17 novembre, la seconda, dal 18 novembre in poi. Le ragioni espresse, per motivare il tutto, riguarderebbero “cambiamenti e carenze” da definire, ma a me sembra soprattutto una mega-scelta di potere. Rispetto a come stavano le cose fino al 30 settembre, i settori del Comune di Capannori sono ancora sei però risulta eliminato quello prima affidato al segretario generale (che adesso è la dottoressa Vera Aqui no, non più anche dirigente) i cui contenuti di funzioni e personale sono stati transitati in alcuni degli altri. Ne viene costituito uno nuovo, Opere pubbliche e Pnrr per il quale è chiaro agli atti che, molto presto, sarà dato un incarico dirigenziale, a tempo determinato, ex articolo 110 Tuek, dopo una selezione pubblica tra idonei, che si concluderà con la scelta secondo fiducia del sindaco”.

“Per questo, il nominativo che gira nei corridoi è quello di un soggetto esterno, politicamente valutato e non di ruolo nei vertici dell’ente. La nuova segretaria dovrà svolgere i compiti di legge (intanto il sindaco le ha già decretato l’aumento dello  stipendio, con il 50%in più dell’indennità di posizione) oltre a gestire i controlli interni, la presidenza della conferenza dei dirigenti, la trasparenza e l’anticorruzione. Resta in servizio il dirigente Luca Gentili, preposto al settore Assetto e gestione del tewrritorio, che ora ha cambiato nome in Assetto del territorio, patrimonio e Suap; Gentili si tiene pure, pro tempore, l’appena istituito settore, finchè non ci sarà il nuovo arrivato. All’interno del medesimo, stanno passando diversi uffici dell’ex Assetto e gestione del territorio. Si tratta, tra gli altri, dell’edilizia scolastica, pubblica e sportiva, Pnrr, Reti eccetera. Il settore cantoniere di paese, per ora resta come era, in attesa del ritorno a Capannori dell’ingegner Tellini, fuggito fresco di posizione in ruolo e incaricato presso un ministero, dove ha già ottenuto una proroga fino al novembre 2027. Questo settore allora resterà in pro tempore per Gentili: a lungo?”.

“Al settore risorse – prosegue Zappia – troviamo ancora il dirigente Luca Mazzi, con pure la delega, da parte del sindaco, quale datore di lavoro e diverse potenzialità in più; la fresca dirigente di ruolo, Dania D’Olivo, con il settore Servizi alla persona, manterrà solo il sociale e le politiche scolastiche unite alle giovanili perchè, nella seconda fase, quelle culturali scivoleranno nel settore Servizi al cittadino. Affidato al dirigente ex articolo 110 Tuel, non di ruolo ma a tempo determinato, Emanuele Pasquini, è senz’altro il settore più grande ed “intenso” di tutti. D’altra parte, chi lo gestisce è stato a lungo il capo di gabinetto del sindaco Menesini, oggi presidente di Consiglio comunale e sempre cugino dell’attuale sindaco Del Chiaro…”.

La polizia municipale resta nella solita Uoa di prima con gli stessi 31 addetti mentre l’avvocato civico, Chiara Donadon, sta all’interno di un’altra unità operativa autonoma con una funzionaria a part time. Sarebbero tanti i commenti da fare e non ne mancheranno le occasioni. Ora concludo dicendo che i dipendenti in servizio in sede, dirigenti compresi, mi risultano poco più di 200 (rispetto agli oltre 300 di altre amministrazioni) e siamo in un Comune di circa 47500 abitanti. Chi può, scappa o è già scappato altrove. Chi resta, per i più, vive una realtà difficile, impartita e faticosa. Poi, la stragrande maggioranza delle attività comunali è stata data comunque in mano a Coop amiche… Speriamo che i cittadini di Capannori volessero proprio tutto questo. Così com’è”.