Alleanza Rosso Verde: ”No agli assi supremo atto di coerenza, l’assessora Sarti non si dimetterà”

10 novembre 2024 | 13:16
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Alleanza Rosso Verde: ”No agli assi supremo atto di coerenza, l’assessora Sarti non si dimetterà”

Il movimento di maggioranza a Capannori: “Sono Fdi e l’opposizione a volere per davvero il progetto, noi costruiamo un’alternativa”

“Noi gli assi non li vogliamo. E voi?  Con scrupolosa attenzione Alleanza RossoVerde ascolta le ragioni poco ragionevoli di chi chiede le dimissioni dell’assessora Silvia Sarti, mettendo subito in chiaro che non lo farà né di sua spontanea volontà, né per richiesta della forza politica che rappresenta. Sconcerta l’attitudine di chi interviene sul capitolo capannorese della questione assi viari a puntare l’occhio e mancare l’obiettivo: si colpisce chi dice no avendo un ruolo in giunta e non chi gli assi li vuole per davvero”. A parlare è l’Alleanza Rosso Verde di Capannori.

“L’assessora Silvia Sarti rimane nel suo ruolo come espressione di chi gli assi non li vuole, perché alla conferenza dei servizi dovrà seguire un lungo iter attuativo durante il quale la politica può – come deve – fare la sua funzione – dice l’alleanza in maggioranza a Capannori – E questo è un supremo atto di coerenza rispetto a quella cittadinanza che l’ha votata anche per il no agli assi, che è sempre stato chiaro e coerente. Dimostrazione di coerenza che dovrebbe essere riconosciuta e sostenuta, perché gli assi ancora non ci sono e abbandonare i luoghi dove si decide significherebbe invece arrendersi e dare partita vinta, Invece, sarebbe più produttivo rafforzare dall’esterno l’azione di Silvia Sarti in giunta e di Francesco Cerasomma in consiglio comunale”.

“Gli assi viari sono sì un problema gigantesco, ma non il solo. Soprattutto li si contrasta con una visione più ampia di tutela del territorio – dice il movimento – Arv inquadra il no agli assi viari in un programma alternativo – non compensativo – di mobilità, che comprende il passaggio del piano strutturale alla fase del oiano operativo con una serie di misure che diano concretezza al principio “consumo suolo zero”. Arv ha in cantiere il recupero di una zona ampia (Carraia, Toringo, Parezzana, Pieve S. Paolo, Tassignano, s. Margherita, Paganico; il cosiddetto Parco dei Trochetti) secondo le indicazioni della Restoration Lawe in funzione di una nuova visione della Piana”.

“Gli assi si combattono allargando il progetto e il consenso, unendo le forze, le idee, le braccia e le gambe, perché la strada da fare è lunga e laboriosa – conclude la nota – Quanto a Fdi, ai suoi esponenti locali e regionali e all’opposizione in consiglio comunale, che gli assi li vuole per davvero: Arv declina l’invito alle dimissioni, ghiotta occasione per uscire dall’oscurità propositiva, capzioso tentativo di indebolire fuori tempo massimo una maggioranza capannorese che è spina nel fianco per chi non è riuscito ad approfittare del favorevole vento nazionale alle ultime elezioni amministrative. Basti solo dire che risolvere il problema del traffico e dell’inquinamento costruendo altre strade è come dire che per risolvere il problema degli incendi si devono abbattere le foreste. Non ci convince; né tanto, né poco”.