Tavolo della mobilità, Del Chiaro: “Corsie preferenziali per bus, tramvia e piste ciclabili per un nuovo modello di spostamenti”

13 novembre 2024 | 14:30
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Tavolo della mobilità, Del Chiaro: “Corsie preferenziali per bus, tramvia e piste ciclabili per un nuovo modello di spostamenti”

Il sindaco di Capannori: “il futuro e la vivibilità dei nostri paesi e delle nostre città passa in gran parte da soluzioni nuove”

Tavolo sulla viabilità a Palazzo Orsetti, a margine dell’incontro interviene il sindaco di Capannori, Giordano Del Chiaro.

“Stamattina – dice – ho partecipato alla prima riunione del tavolo mobilità della Piana, al Comune di Lucca: ringrazio tutti i colleghi sindaci presenti, gli assessori, i rappresentanti della Provincia, perché sono convinto che uniti si possa fare la differenza. Ecco alcune idee che ho portato alla discussione e che dovremo approfondire e tradurre in realtà, oltre ad altre, nelle prossime riunioni. Rendere urbano il trasporto pubblico nell’intera Piana, perché se vogliamo semplificare la vita dei cittadini negli spostamenti e ridurre i mezzi in transito sulle strade è necessario fornire mezzi alternativi di mobilità”.

Bisogna concepire la Piana di Lucca come un’unica grande città dal punto di vista degli spostamenti – dice il sindaco – e quindi concepire urbano l’intero trasporto pubblico, così come accade in ogni città europea. Quando andiamo all’estero spesso ci muoviamo con i mezzi pubblici e ci troviamo bene perché i pullman passano spesso, è semplice capire la tratta e l’orario. Ecco, questo dobbiamo realizzare sul nostro territorio – la Piana di Lucca come Amsterdam o Bruxelles– creando anche corsie preferenziali per gli autobus e tutto ciò che velocizza quel tipo di spostamento, rendendolo così un supporto per chi non ha un mezzo proprio e una reale alternativa alla macchina per tutti. Accanto a questo, penso sia arrivato il momento di studiare seriamente la realizzazione di una tramvia, sempre a livello di Piana, e per farlo occorre provare a regolamentare in modo differente il traffico. Offrire mezzi pubblici frequenti e capillari sul territorio possono farci fare la svolta, accanto al raddoppio della ferrovia, progetto che va a rilento quando è urgente”.

“Ritengo strategico anche fare un piano delle piste ciclabili della Piana – prosegue – dando spazio a chi vuole utilizzare la bicicletta per muoversi, e garantirgli di poter andare da Lucca ad Altopascio in sicurezza o da Capannori a Porcari, raggiungendo i punti centrali di ogni città. È il momento delle scelte di coraggio e di gettare il cuore oltre gli ostacoli, anche perché è l’unica soluzione per promuovere una cultura della mobilità sostenibile, e rendere sensato per i cittadini il fare le cose in modo diverso. Se non creiamo le condizioni, non possiamo chiedere ai cittadini qualcosa. Se invece mettiamo in campo una serie di interventi condivisi e concerti, che guardano al futuro e alla semplificazione, potremo davvero migliorare la vita di tante persone, sia di chi si sposta, sia di chi vive vicino a strade molto transitate”.

“Sono convinto che il futuro e la vivibilità dei nostri paesi e delle nostre città – conclude – passa in gran parte da soluzioni nuove di mobilità, che possano cambiare o affermare con forza stili di vita che guardano al benessere delle persone e del territorio”.