Ceccarelli (Capannori 2034): “Il sindaco solleciti Arpat per le analisi su rumori molesti”

16 novembre 2024 | 15:56
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Ceccarelli (Capannori 2034): “Il sindaco solleciti Arpat per le analisi su rumori molesti”

Il consigliere di maggioranza ha raccolto le segnalazioni delle frazioni di Tassignano, Santa Margherita e Carraia. La Asl: “Eventuali sforamenti sono da ritenersi inconveniente igienico-sanitario grave”

Il consigliere comunale Gaetano Ceccarelli della Lista Civica Capannori 2034 chiede che il sindaco si rivolga ad Arpat dper ffettuare un monitoraggio dei rumori molesti nella zona centrale del Comune.

“Alcuni mesi orsono – spiega – circa 100 residenti nelle frazioni di Tassignano, Santa Margherita e Carraia, nelle zone nei pressi dell’area industriale Pip sottoscrissero un esposto, primo firmatario lo scrivente consigliere comunale, indirizzato al sindaco di Capannori ed al prefetto di Lucca, lamentando rumori molesti anche notturni provenienti dalla zona industriale di Tassignano-Carraia e chiedendo l’intervento di dette autorità, finalizzato ad attivare l’Arpat, perché si una accurata rilevazione delle emissioni acustiche moleste, nelle predette frazioni del Comune di Capannori”.

“Conseguentemente il capo di gabinetto della prefettura di Lucca – prosegue – con propria nota, ha chiesto al Comune di Capannori notizie in merito alla situazione segnalata nell’esposto di cui sopra ed in data 12 giugno scorso, il Comune di Capannori ha inoltrato ad Arpat, Asl Toscana Nordovest e comando della polizia municipale, una formale comunicazione a firma del dirigente del settore competente in materia, con la quale si chiedeva agli organi di controllo di attivarsi per i provvedimenti di loro competenza, riguardo ai rumori molesti in questione”.

“Il dipartimento della prevenzione dell’Asl Toscana Nordovest zona Piana di Lucca – spiega – riscontrando la nota del Comune di Capannori, ha affermato che le rilevazioni dei superamenti dei limiti acustici da attività industriali e commerciali sono di esclusiva competenza Arpat”, aggiungendo poi che “eventuali superamenti anche se minimi, sono da ritenersi inconveniente igienico-sanitario grave”.

“Dunque, anche a seguito delle numerose sollecitazioni in tal senso ricevute dai cittadini interessati dalle molestie acustiche, sono a chiedere formalmente al sindaco di Capannori – conclude Ceccarelli – un deciso intervento su Arpat affinché tale organo di controllo, effettui adeguate rilevazioni delle emissioni acustiche nelle zone segnalate dai numerosi firmatari del citato esposto, cioè nelle frazioni di Tassignano, Santa Margherita e Carraia, a fini di tutela della salute pubblica. Tutto ciò, anche a mente di quanto dichiarato formalmente dall’Asl Toscana Nordovest, in ordine alla gravità del superamento dei limiti acustici, anche se minimo”.