Zappia (Capannori Cambia): “Cantiere in stallo per le rotatorie alla Madonnina”

Il consigliere di opposizione: “I lavori sono in significativo ritardo rispetto al cronoprogramma iniziale”
“L’attesa opera di riqualificazione delle rotatorie della Madonnina a Lunata sembra essere ben lontana dal suo completamento. A seguito di un sopralluogo effettuato dalla commissione lavori pubblici lo scorso 22 novembre sono emerse numerose criticità che gettono ombre sulla gestione del cantiere e della sicurezza dei cittadini“. Così il consigliere di Capannori Cambia, Bruno Zappia.
“Nonostante i ripetuti annunci e le rassicurazioni dell’amministrazione comunale – dice – i lavori sono in significativo ritardo rispetto al cronoprogramma iniziale. Le rotatorie pur essendo strutturalmente completate presentano diverse carenze che ne compromettono la funzionalità e la sicurezza. In particolare, secondo quanto segnalato dall’associazione dei trasporti le rotatorie risultano tali che i mezzi pesanti faticano a transitare per la strettezza delle corsie. Questa situazione crea non pochi disagi alla circolazione e mette a rischio l’incolumità degli autisti. Un’altra grave lacuna riguarda l’illuminazione: da quando hanno iniziato i lavori le rotatorie sono sprovviste di un adeguato sistema di illuminazione preavvisoria”.
“Ciò rende estremamente pericolosa la circolazione nelle ore notturne, soprattutto in presenza di biciclette e motocicli – prosegue la nota – Ho sollevato la questione direttamente con la ditta esecutrice, con gli ingegneri e con l’assessore Francesconi, ricevendo rassicurazioni circa l’imminente installazione dell’illuminazione. Tuttavia sono trascorsi quasi due mesi e la situazione non è mutata. Le promesse non mantenute e le carenze riscontrate sollevano legittime preoccupazioni sulla gestione di questo importante intervento pubblico. I cittadini di Lunata e non solo chiedono all’amministrazione comunale un impegno concreto (non parole) per risolvere le criticità emerse e garantire la sicurezza di tutti gli utenti della strada”.