Raccolta rifiuti, Zappia: “A Capannori un problema che peggiora”

7 gennaio 2025 | 13:25
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Raccolta rifiuti, Zappia: “A Capannori un problema che peggiora”

Il consigliere di opposizione: “Da marzo meno raccolte e prenotazione obbligatoria per i vestiti tramite app. Vogliamo un servizio efficiente”

“Capannori: rifiuti, un problema che peggiora”. A pensarla così è Bruno Zappia, consigliere di opposizione di Capannori Cambia.

“I cittadini di Capannori sono sempre più preoccupati per la gestione dei rifiuti – dice il consigliere – Le nuove modifiche al servizio di raccolta, previste per marzo, aggraveranno ulteriormente la situazione. Ogni anno buttiamo via più soldi per la Tsri, ma in cambio riceviamo un servizio sempre peggiore: meno passaggi, più sporcizia per le strade e regole sempre più complicate.
A marzo le cose peggioreranno ancora di più: meno raccolte, prenotazione obbligatoria per i vestiti tramite app (cosa impossibile per molti anziani). Il tessile non sarà più ritirato automaticamente: una scelta che rischia di penalizzare soprattutto gli anziani meno abituati all’uso delle tecnologie”.

“Gli ultimi mesi del 2024 – dice Zappia – hanno evidenziato un ulteriore deterioramento della situazione: ritardi nella raccolta della plastica, accumulo di rifiuti verdi davanti alle case e cassonetti stracolmi di vetro nei locali pubblici. Cosa fare? È necessario che l’amministrazione comunale intervenga urgentemente per risolvere questa situazione insostenibile. I cittadini chiedono: maggiore frequenza dei ritiri, facilitazioni per gli anziani, un piano concreto per migliorare il servizio. Non possiamo più accettare che la gestione dei rifiuti diventi un problema sempre più grave per la nostra comunità. Chiedo all’amministrazione di spiegarci perché prendono queste decisioni, se ci sono alternative e cosa intendono fare per risolvere i problemi. Vogliamo un servizio efficiente”.