Impianto a Salanetti, l’iter autorizzativo si complica: troppo vicino alle abitazioni

La nuova delimitazione del centro abitato di Porcari ai fini del codice della strada è ufficialmente in vigore. La giunta aveva approvato la delibera di revisione lo scorso 28 novembre, approvando così gli esiti di su uno studio tecnico commssionato il 16 ottobre per adeguare il perimetro ai sensibili cambiamenti urbanistici degli ultimi anni. In assenza di osservazioni da parte della Provincia di Lucca, unico ente titolato a presentarne, l’aggiornamento è ora efficace. “Questo risultato – dice il sindaco Leonardo Fornaciari – è stato raggiunto attraverso una collaborazione tra gli uffici comunali e provinciali, che ha evitato ritardi e contestazioni”.

La nuova carta, adesso, potrebbe ostacolare la realizzazione dell’impianto di riciclo di pannolini e tessili proposto da RetiAmbiente a Salanetti. Secondo il Piano regionale rifiuti e bonifiche, infatti, questo tipo di impianto non può essere situato a meno di 200 metri dal centro abitato. Con la revisione del perimetro efficace, quindi, il sito individuato risulterebbe troppo vicino alle abitazioni: un probabile motivo ostativo alla sua autorizzazione.

La questione tuttavia non è scontata e sarà discussa nella prossima conferenza dei servizi della Regione Toscana, in programma il 22 gennaio. “Ribadiremo, come sempre fatto, la nostra contrarietà al progetto, presentando l’aggiornamento del centro abitato che rafforza la nostra posizione tecnico-legale di opposizione. Ricordo inoltre che il ricorso del Comune al Presidente della Repubblica per ottenere la Via (valutazione impatto ambientale) non è stato ancora discusso”.

Il sindaco ha quindi annunciato un incontro pubblico per informare sugli esiti della conferenza dei servizi, in programma per giovedì 30 gennaio alle 21 negli spazi del centro Il Girasole di Rughi. Durante la serata saranno illustrati gli sviluppi e sarà possibile rivolgere domande agli amministratori.