Zappia (Capannori cambia): “Lavori infiniti e disagi sulla Romana, la pazienza dei cittadini è finita”

“A Capannori la pazienza di residenti e automobilisti è messa a dura prova dalla persistente situazione di stallo in via Romana angolo via della Libertà. Da settembre i lavori pubblici iniziati in questo punto nevralgico sembrano essersi arenati, causando una serie di disagi che vanno ben oltre il semplice ritardo”, a dirlo è Bruno Zappia, consigliere comunale di minoranza eletto per Capannori cambia.

“Transenne e barriere – spiega il consigliere – delimitano un’area di cantiere che appare desolatamente ferma. Le attività commerciali, ostacolate nell’accesso, rischiano la chiusura, mentre i pedoni sono costretti a pericolosi slalom tra le auto, privati del marciapiede. La situazione si aggrava per gli automobilisti, con l’incrocio diventato ancora più stretto e pericoloso a causa delle transenne che invadono la carreggiata”.

“Come se non bastasse – prosegue Zappia – l’area di parcheggio destinata ai residenti è stata occupata dalla ditta appaltatrice, trasformandosi in una vera e propria discarica a cielo aperto. Materassi abbandonati e rifiuti di ogni genere testimoniano il degrado e l’incuria, generando preoccupazione per la salute pubblica. I cittadini, esasperati, hanno più volte segnalato la situazione all’amministrazione comunale, chiedendo spiegazioni e interventi concreti. Tuttavia, le loro voci sono rimaste inascoltate, alimentando un senso di abbandono e frustrazione”.

“La situazione di via Romana all’angolo con via della Libertà – dice ancora Zappia – solleva interrogativi sulla gestione dei lavori pubblici a Capannori. Ci si chiede se questa sia la ‘vivibilità’ promessa dall’assessore Francesconi, con strade insicure, attività commerciali in difficoltà e degrado ambientale. I cittadini di Capannori chiedono risposte chiare e interventi immediati. È necessario che l’amministrazione comunale si faccia carico della situazione, accelerando i lavori, ripristinando la viabilità e bonificando l’area di parcheggio. La pazienza di residenti e commercianti è finita”.