Paracadutisti della Folgore in classe al Benedetti di Porcari, critici i Cobas

23 febbraio 2025 | 13:37
Share0
Paracadutisti della Folgore in classe al Benedetti di Porcari, critici i Cobas

‘Lezione’ dei paracadutisti della Folgore agli studenti dell’istituto Benedetti di Porcari, critico l’esecutivo provinciale di Cobas Scuola Lucca.

“L’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali”: l’articolo 11 della Costituzione usa un verbo dalle forti connotazioni politiche e culturali, considerando la guerra e il militarismo come qualcosa non solo da evitare, ma anche da “ripudiare” – dicono i Cobas – In palese contrasto con tale previsione costituzionale stiamo assistendo negli ultimi anni ad una presenza sempre più diffusa dei militari nelle scuole, per le attività di orientamento, per quelle più ampie inerenti i Pcto (come ora si chiama l’alternanza scuola lavoro), con visite guidate a caserme e istituzioni militari. L’ultimo episodio ha visto coinvolte le classi quinte dell’istituto tecnico Benedetti di Porcari, che ha invitato alcuni rappresentanti del corpo paracadutisti della Folgore, che “hanno spiegato quali sono le loro attività e come operano sul territorio nazionale e internazionale” e “hanno dato informazioni per entrare a far parte delle forze armate”, per citare il post dai toni entusiasti e con tanto di foto pubblicato sulla pagina Facebook dell’istituto”.

“Un episodio in piena continuità con la propaganda bellicista sempre più diffusa – proseguono i Cobas – che presenta le carriere militari come percorsi assolutamente invitanti, senza fornire strumenti critici agli studenti e trascurando la forte contraddizione col tema dell’educazione alla pace come punto fondamentale per la scuola pubblica. A Lucca, peraltro, avevamo già denunciato nel 2023 la celebrazione dei 100 anni dell’Aeronautica militare organizzata dal Comune di Lucca, che prevedeva, oltre alla giornata dedicata al quadrumviro della marcia su Roma Italo Balbo, due incontri con gli studenti delle scuole superiori”

“È doveroso ricordare che tutte le iniziative svolte dentro e/o in collaborazione con le scuole devono essere deliberate per gli aspetti didattici dai collegi docenti e dai consigli di classe e per quelli economici dai consigli d’istituto e invitiamo tutte le componenti delle comunità scolastiche a valutare con attenzione la valenza didattica e le conseguenze sul piano culturale, sociale e politico di una presenza sempre più pervasiva dei militari nelle scuole”.