Torna la mostra della camelie nel Compitese con oltre 130 eventi in quattro weekend

25 febbraio 2025 | 14:03
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È già stato raggiunto il record storico delle gite organizzate, con oltre 130 pullman ad oggi prenotati

È di nuovo tempo di fioriture multicolore a Pieve e Sant’Andrea di Compito, dove sta per cominciare la 36esima edizione della Mostra Antiche Camelie della Lucchesia, che si svolgerà in quattro fine settimana di marzo 2025 (nei giorni 8-9, 15-16, 22-23 e 29-30). Ed ecco la prima novità: dopo la sperimentazione dello scorso anno, la manifestazione è passata ormai in pianta stabile a quattro week-end di mostra. Ben otto giorni con oltre 130 eventi e più di 200 visite guidate (gratuite per tutti i possessori del biglietto).

Il programma della 36esima edizione della Mostra delle Antiche Camelie è stato presentato stamani (25 febbraio) nella sede del Comune di Capannori dall’assessora alla cultura, Claudia Berti, dal presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, Marcello Bertocchini, dal presidente del Centro Culturale Compitese, Francesco Passaglia e da Michela Fovanna, marketing manager della Villa Reale di Marlia.

Al netto della bellezza floreale, il paese – ormai noto come il “Borgo delle camelie” – vivrà giorni di festa. Ci saranno visite guidate alla Torre medievale di avvistamento, momenti di animazione, laboratori, incontri culturali, mostre fotografiche, eventi di sensibilizzazione sociale, rievocazioni storiche e cibo della tradizione, con prodotti selezionati del territorio (ogni settimana ci sarà un menù diverso).

Il vero protagonista resta comunque il Camellietum Compitese – con 1.600 piante distribuite su 4 ettari di terreno e con più di mille cultivar differenti – che l’International Camellia Society (Ics) ha insignito col titolo di Gardens of excellence. Questo è il giardino di camelie più vasto e visitato d’Europa. E non a caso l’Ics è partner dell’evento insieme alla Società italiana della camelia, l’Antica Chiusa Borrini, l’associazione Amici del camelieto e dintorni e altre quaranta realtà del territorio. In tutto il paese – tra ville, corti e giardini – le camelie si contano più di 2.500 piante di camelie.

“La 36esima mostra delle Camelie è un momento con cui Capannori celebra la propria identità, il legame con il territorio e la capacità di fare rete – afferma l’assessora alla cultura Claudia Berti -. Anche in inverno, la fioritura delle camelie ci regala l’opportunità di riscoprire i borghi di Pieve e Sant’Andrea di Compito, con il loro fascino senza tempo. Questa manifestazione rappresenta l’impegno del Centro Culturale del Compitese e la collaborazione di tante associazioni locali. È la dimostrazione concreta di quanto la nostra comunità sia attiva e determinata nel promuovere le proprie bellezze. La mostra delle camelie è un appuntamento atteso, riconosciuto a livello regionale e oltre. Per questo come amministrazione sosteniamo e accompagniamo questa iniziativa. Un esempio di come cultura, ambiente e partecipazione possano trasformarsi in un patrimonio vivo, che cresce anno dopo anno grazie all’impegno di tutti”.

È già stato raggiunto il record storico delle gite organizzate, con oltre 130 pullman ad oggi prenotati. Arriveranno non solo dall’Italia, ma anche dall’estero. In particolar modo da Germania, Austria, Francia, Spagna e Slovenia. Un numero che è destinato a crescere.

“La Mostra delle camelie ha un sapore antico, ma anche un fascino estremamente moderno- commenta il presidente del Centro Culturale Compitese, Francesco Passaglia -. Questa manifestazione richiama decine di migliaia di visitatori da tutta Europa. È per questo che abbiamo deciso di migliorare i servizi, perché alla bellezza delle camelie dobbiamo rispondere con l’efficienza dell’accoglienza, affinché l’esperienza sia unica ed irripetibile. Quindi l’attenzione ricade sul cibo, sul contesto paesaggistico e comunitario, sull’accessibilità e sulla proposta culturale, sempre più declinata nell’ambito del rapporto tra storia e natura, con iniziative e proposte capaci di stimolare l’interesse e la partecipazione delle famiglie”.

Le camelie non sono solo nel Compitese, ma anche a Marlia, a Villa Reale. Sempre più persone scelgono di far visita a entrambi i giardini. È per questo che, come ogni anno, si rinnova la collaborazione tra la manifestazione delle antiche camelie e la Villa, che per il mese di marzo garantisce il biglietto ridotto a coloro che nei giorni infrasettimanali si presenteranno con il tagliando della Mostra.

“Villa Reale di Marlia e la sua collezione di camelie storiche, dopo i week-end di febbraio riapre al pubblico tutti i giorni, dal primo marzo, festeggiando i dieci anni dall’arrivo dei nuovi proprietari Henric e Marina Grönberg, che tanto hanno fatto per riportare all’antico splendore il monumento – afferma la marketing manager della Villa, Michela Fovanna -. Da subito abbiamo voluto una stretta collaborazione con la Mostra delle Antiche Camelie della Lucchesia, perché sosteniamo la rete territoriale. Abbiamo creduto nelle grandi risorse paesaggistiche, storiche e culturali dei nostri luoghi e in una manifestazione che, come Villa Reale, guarda alla qualità e prolungamento dell’offerta turistica, perché la Lucchesia è un luogo meraviglioso e ricco di bellezze tutto l’anno”.

La Mostra, che è promossa dalla cooperativa di comunità Centro Culturale Compitese insieme al Comune di Capannori, gode del patrocinio di Regione Toscana e Comune di Lucca, della media partnership di Controradio, e della collaborazione e il sostegno di Villa Reale di Marlia, della rete delle cooperative di comunità Borghi Futuri e della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca.

“La mostra delle Camelie è ormai da anni un annuncio di primavera col quale si celebra un vero e proprio rituale tra natura e cultura – afferma il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, Marcello Bertocchini-. Vedere questa manifestazione arricchirsi di novità pur restando saldamente connessa alle ragioni della sua originale ideazione significa riconoscere il Dna di una rassegna che da sempre è espressione di una comunità che si apre e condivide il proprio patrimonio culturale”.

Il programma

In programma tanti appuntamenti dedicati ai bambini (dal battesimo della sella con gli asini fino agli alpaca, dai racconti animati ai laboratori di serigrafia), un’apertura verso l’Oriente (dalla cerimonia del tè ai laboratori di carta washi giapponese), visite guidate (al camelieto, nel borgo e all’Antica Chiusa Borrini), rievocazioni storiche (dall’accampamento medievale del gruppo “Casteldurante” di San Ginese di Compito alle danze in costume dell’associazione “Lo Studiorum”) e poi, ancora, i concerti bandistici della filarmonica “Giacomo Puccini” di Colle di Compito e molto altro ancora. A cominciare dall’esposizione di bonsai e dalle mostre fotografiche: “Vissi d’Arte” (a cura di Dantès, al secolo Dante Luci), la collettiva del Gruppo Fotografico Compitese, “Capannori, la bellezza ovunque” e “La storia in soffitta” (a cura di Valeria Bonetti ed Enea Nottoli). Sono invece tre i contest: due ex tempore di pittura (per adulti e ragazzi) e il primo concorso fotografico a tema camelie promosso dal Gruppo Fotografico Compitese. Spazio anche al sociale con il coinvolgimento dell’associazione Down Lucca in occasione della giornata mondiale sulla sindrome di Down, della cooperativa sociale “La mano amica” (con un incontro sulla salute mentale) e con il mercatino dell’associazione “Hands of Love” per il sostegno di progetti di cooperazione in Uganda. I principali punti ristoro saranno allestiti presso la sede del Centro Culturale Compitese (con menu diversi per ogni week-end) e all’interno del camelieto (con il chiosco di panini gourmet).

Nei giorni di mostra (8-9, 15-16, 22-23, 29-30 marzo 2025) il costo del biglietto è di 8 euro (ingresso gratuito per persone con disabilità, giovani fino a 13 anni, giornalisti) e offre il diritto al viaggio in navetta. Il centro del paese sarà infatti chiuso al traffico, ma è possibile parcheggiare presso il “Frantoio sociale del Compitese” (via di Tiglio 609A, Pieve di Compito, Capannori) dov’è presente anche la biglietteria. Nei giorni infrasettimanali il costo del biglietto è di 5 euro e nel borgo non ci saranno limitazioni per le auto. Informazioni e programma sono consultabili sul sito camelielucchesia.it. L’inaugurazione è in programma sabato 8 marzo 2024 al Camellietum Compitese (ore 11). È possibile seguire gli aggiornamenti anche sui canali social @cc.compitese e @camelielucchesia (instagram e facebook).

Link diretto al programma (in costante aggiornamento):
https://www.camelielucchesia.it/articolo/mostra-antiche-camelie-lucchesia-2025-programma/