Capannori, Consiglio approva la variante urbanistica per l’impianto di Salanetti

19 marzo 2025 | 13:47
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Capannori, Consiglio approva la variante urbanistica per l’impianto di Salanetti

La decisione fa parte del processo avviato con la conferenza dei servizi. Ok anche ad un ordine del giorno della maggioranza sul tema

Lunedì scorso, durante la seduta del consiglio comunale di Capannori, è stato espresso parere favorevole alla variante al regolamento urbanistico, necessaria per la realizzazione dell’impianto di smaltimento e recupero dei rifiuti tessili e da prodotti assorbenti per l’igiene personale, previsto a Salanetti. La decisione fa parte del processo avviato con la Conferenza dei Servizi convocata dalla Regione Toscana.

Come ha precisato l’assessore all’urbanistica, Davide Del Carlo, il parere ha un’efficacia immediata, mentre la variante urbanistica, che prevede il cambiamento di destinazione d’uso dell’area da produttiva a impianti tecnologici, diventerà operativa al termine della conferenza dei servizi.

Il voto sulla delibera ha visto il favore della maggioranza, composta da Pd, Capannori Corre!, Giordano Del Chiaro Sindaco e Alleanza RossoVerde, mentre l’opposizione si è espressa contro. I gruppi di maggioranza hanno inoltre presentato un ordine del giorno che è stato approvato durante la stessa seduta. Illustrato dalla consigliera Michela Pisani (Giordano Del Chiaro Sindaco), l’ordine del giorno esprime nuovamente il supporto alla realizzazione dei due impianti di smaltimento e recupero, ribadendo quanto già dichiarato a ottobre.

Il documento sottolinea che la creazione del polo impiantistico rappresenta una soluzione sostenibile per ridurre l’incenerimento dei rifiuti indifferenziati e il conferimento in discarica, definendola come una politica virtuosa, impegnata a rispondere ai bisogni della comunità. “Come tutte le innovazioni, anche questa può suscitare dubbi, ma siamo pronti a rispondere con chiarezza e rigore, perché la sua realizzazione è indispensabile”, si legge nel testo.

L’ordine del giorno, invita il sindaco e la giunta ad adottare misure di trasparenza, garantendo che tutti i documenti relativi al progetto siano pubblicati sul sito del comune e di Ascit. Si chiede anche la promozione di un comitato di controllo, in collaborazione con RetiAmbiente e il centro di ricerca rifiuti zero, per monitorare l’impatto ambientale e sanitario dell’impianto, assicurando il rispetto delle norme e delle procedure di valutazione dell’impatto ambientale.

Particolare attenzione viene posta alla gestione delle acque reflue, con l’auspicio che non vi siano sversamenti di Pfas e altri inquinanti, e si chiede che l’impianto utilizzi energie rinnovabili e raggiunga un bilancio emissivo pari a zero. Inoltre, il comune di Capannori è sollecitato a riqualificare l’area di Salanetti, favorendo la rigenerazione territoriale, anche in virtù della vicinanza della via Francigena.