Il porcarese Matteo Giannini, 39 anni, è il più giovane direttore di corsa toscano

Il porcarese Matteo Giannini, 39 anni, è il più giovane direttore di corsa toscano e un punto di riferimento per il ciclismo locale. Cresciuto sportivamente nella Torretta Bike, associazione della quale oggi è consigliere, ha trasformato la passione per le due ruote in un percorso di grande responsabilità. Dopo aver completato il corso per direttore internazionale, infatti, a dicembre affronterà l’esame per diventare direttore di corsa professionistico della Federazione ciclistica italiana.

Lo scorso weekend ha diretto due importanti competizioni: la quarta Torre Guinigi, con 120 giovani al via, e la settantaquattresima Coppa Cei, vinta dal campione europeo di ciclocross Tommaso Cingolani.

Il sindaco di Porcari, Leonardo Fornaciari, ha sottolineato il suo impegno: “Matteo è un orgoglio per la nostra comunità e un esempio di dedizione per i giovani. Il suo percorso dimostra quanto contino la passione, la costanza e la formazione per raggiungere grandi obiettivi. Un ruolo di grande responsabilità il suo, che lo porta a lavorare a stretto contatto con gli organizzatori di gare e ad assicurarsi che il percorso sia sicuro e conforme alle normative”.

Anche la consigliera con delega allo sport, Susy Rovai, ha sottolineato il valore della sua figura: “Avere un professionista come Matteo, che con il suo impegno sta portando in alto la tradizione ciclistica locale, è un valore aggiunto per il nostro territorio. Siamo certi che raggiungerà traguardi sempre più prestigiosi. Mi fa piacere sottolineare che questa passione sia cresciuta nel mondo dell’associazionismo sportivo: la Torretta Bike si conferma un punto di riferimento in grado di coltivare valori e talenti”.

Giannini ora guarda ai prossimi appuntamenti, come il Circuito di San Giuseppe ad aprile e il Giro della Toscana femminile a settembre.