L’ex ambasciatore italiano alla Santa Sede Pietro Sebastiani presidente del comitato per il bicentenario di Piaggia

10 aprile 2025 | 17:40
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L’ex ambasciatore italiano alla Santa Sede Pietro Sebastiani presidente del comitato per il bicentenario di Piaggia

La ricorrenza si celebrerà il 4 gennaio del 2027: già emerse le prime proposte per celebrare la figura dell’esploratore

Pietro Sebastiani, già ambasciatore italiano presso la Santa Sede, è stato nominato presidente del ’Comitato per i 200 anni dalla nascita di Carlo Piaggia’ istituito dall’amministrazione Del Chiaro. Il 4 gennaio 2027 ricorrerà il duecentennale della nascita dell’importante esploratore originario di Badia di Cantignano e il Comune intende dare ampio risalto a questo importante anniversario attraverso una serie di eventi individuati e progettati dal Comitato. La nomina è avvenuta durante il primo incontro del Comitato tenutosi nei giorni scorsi nella sede comunale.

Del comitato fanno parte ricercatori, illustri studiosi e rappresentanti delle Istituzioni e delle Associazioni del territorio che da anni si occupano della valorizzazione dell’opera di Carlo Piaggia: oltre al Presidente Pietro Sebastiani, già ambasciatore italiano presso la Santa Sede e lo Smom proclamato dalla Pontificia Università Lateranense Magister in cooperazione internazionale, il sindaco Giordano Del Chiaro, il presidente del consiglio comunale, Luca Menesini, Paolo Baroncelli e Don Emanuele Andreuccetti, rispettivamente presidente e vicepresidente dell’Associazione culturale Carlo Piaggia, Luca Lupi, storico biografo di Carlo Piaggia, già curatore del volume Carlo Piaggia e le sue esplorazioni africane; Roberto Giovannini, videomaker e fotografo, già membro delle due spedizioni nei luoghi del Piaggia e curatore di materiali e pubblicazioni foto video sul tema; Michele Quirici, editore dei due volumi Carlo Piaggia e le sue esplorazioni africane e co-curatore della seconda edizione divulgativa Carlo Piaggia. Dalla Lucchesia all’Africa; Francesca Fazzi, editore del territorio che ha collaborato a numerose pubblicazioni sulla storia locale e sui suoi principali protagonisti; Gino Barsella, cooperante, giornalista e missionario laico, che per molti anni ha vissuto e svolto attività di servizio nelle aree dell’Africa care a Carlo Piaggia.

“Con la nomina del presidente Pietro Sebastiani, il comitato istituito in occasione dei 200 anni dalla nascita di Carlo Piaggia ha iniziato la sua importante attività avanzando le prime proposte per valorizzare uno dei cittadini più illustri di Capannori – sostiene il sindaco Giordano Del ChiaroCarlo Piaggia ha compiuto importanti scoperte geografiche ed antropologiche, avendo ricoperto un ruolo importante nella storia dell’esplorazione italiana lungo il Nilo, distinguendosi per l’umanità con cui si avvicinò alle popolazioni africane. L’amministrazione comunale negli ultimi anni ha dato vita ad un importante percorso di approfondimento, di ricerca e di attività, insieme a vari enti e associazioni, su questa importante figura, tra cui la pubblicazione edita da Tagete “Carlo Piaggia e le sue esplorazioni africane”, opera completa sulla vicenda dell’esploratore capannorese. Adesso, grazie al lavoro del Comitato, l’amministrazione intende valorizzarla ulteriormente e dargli ancora maggiore risalto attraverso l’organizzazione di eventi ed iniziative di rilevanza nazionale ed internazionale. Del Comitato avrebbe dovuto far parte anche Giorgio Tori, purtroppo scomparso alcuni mesi fa, che ha dato un contributo importante alla conoscenza e alla valorizzazione di Carlo Piaggia e l’attività del Comitato si ispirerà certamente anche all’importante lavoro da lui portato avanti”.

Dalla riunione, alla quale ha preso parte anche l’assessora alla cultura Claudia Berti, sono emerse le prime proposte per celebrare la figura di Carlo Piaggia in occasione dell’importante ricorrenza.

Tra queste la valorizzazione dei luoghi dell’esploratore (la casa di nascita, il busto a Badia di Cantignano, la statua commemorativa a Capannori, il liceo Machiavelli, il Museo Athena); la realizzazione di un fumetto a lui dedicato in collaborazione con Lucca Comics; la realizzazione di una biografia e di un film sulle avventure di Piaggia; un gemellaggio con Berlino Museo per la collezione Piaggia; l’organizzazione di un festival delle esplorazioni geografiche; il coinvolgimento del Presidente della Società geografica(Claudio Cerreti) nel Comitato, anche come membro esterno. Ed inoltre la creazione di percorsi didattici con le scuole, la realizzazione di un catalogo che raduni con schede dedicate tutti gli oggetti e animali portati da Carlo Piaggia che sono presenti nelle varie collezioni italiane ed estere e un intervento a Karkogj in Sudan dove è quasi certa la presenza della tomba dell’esploratore capannorese.

All’incontro non hanno potuto partecipare Michele Quirici, don Emanuele Andreuccetti e Paolo Baroncelli, che però hanno inviato le loro prime proposte per celebrare i 200 anni dalla nascita di Carlo Piaggia.