Zappia (Capannori Cambia): “I residenti sono esasperati dalle condizioni di via San Ginese”

“I residenti di via di San Ginese non ne possono più – spiega il consigliere comunale di Capannori Cambia Bruno Zappia -. La strada che collega la scuola elementare al tratto che conduce alla chiesa versa in condizioni a dir poco disastrose, con un manto stradale costellato di buche e avvallamenti che rendono il transito un percorso a ostacoli per automobilisti, motociclisti, ciclisti e persino pedoni”

“A peggiorare una situazione già critica – prosegue Zappia -, si aggiunge il problema cronico della sosta selvaggia, particolarmente accentuata nelle vicinanze del ristorante presente sulla via, che nei momenti di maggiore affluenza paralizza di fatto la circolazione”.

“Le immagini parlano chiaro: il manto stradale di Via San Ginese presenta un diffuso stato di degrado – evidenzia -, con buche profonde e rattoppi mal eseguiti che testimoniano una manutenzione carente e ormai insufficiente. I cittadini lamentano danni ai propri veicoli e, soprattutto, temono per la propria sicurezza, specialmente pedoni e ciclisti costretti a destreggiarsi tra le insidie dell’asfalto dissestato”.

“Ma le criticità non finiscono qui. Come testimoniano le segnalazioni e le preoccupazioni dei residenti, il tratto di strada a senso unico in prossimità del ristorante si trasforma in un vero e proprio collo di bottiglia quando l’attività è in pieno svolgimento”.

“Le auto parcheggiate in maniera indisciplinata, spesso occupando gran parte della carreggiata, rendono estremamente difficile, se non impossibile, il transito. Una situazione che genera frustrazione e disagi per chi abita nella zona o ha necessità di attraversarla – sottolinea -, ma che solleva anche serie preoccupazioni in termini di sicurezza, ostacolando potenzialmente il passaggio di mezzi di soccorso in caso di emergenza”.

“La comunità di via San Ginese lancia ora un nuovo appello all’amministrazione comunale di Capannori affinché prenda finalmente a cuore la loro situazione. È urgente un intervento risolutivo che preveda il rifacimento del manto stradale nel tratto più critico e l’implementazione di misure efficaci per regolamentare la sosta, garantendo così la sicurezza e la fluidità del traffico”.

“I residenti sperano che questa nuova denuncia possa finalmente smuovere le coscienze e portare a un miglioramento concreto della qualità della vita in una zona che merita ben altra attenzione”, conclude Zappia.

“È una situazione insostenibile – commenta un residente che preferisce rimanere anonimo – Ogni giorno è una sfida percorrere questa strada. Abbiamo segnalato il problema innumerevoli volte, ma nulla è cambiato. Quando poi il ristorante è aperto, diventa un incubo. Le auto parcheggiate ovunque bloccano tutto, e spesso non riusciamo nemmeno ad arrivare alle nostre case”.