
L’ultima volta di Wahlberg, ma sopratutto l’ultima di Michael Bay. Ce l’ha messa tutta in questo quinto capitolo della saga di Transformers il regista e produttore americano. Il film-maker ha più volte dichiarato, prima del definitivo passaggio del testimone a un altro regista, quanto volesse regalare ai milioni di fan in giro per il mondo il suo ultimo capitolo, “il più spettacolare di tutti” ha voluto sottolineare, e dopo i vari trailer rilasciati potevamo solo dire l’impressione che avesse mantenuto la promessa era scontata.
Dopo L’Era dell’Estinzione ritorna Mark Wahlberg e tutto il resto del cast ma si aggiunge anche un illustre veterano, Anthony Hopkins.
In Transformers: L’Ultimo Cavaliere Optimus Prime è scomparso, partito in cerca dei suoi creatori e mai più tornato. Sulla terra la guerra tra i Transformers e gli umani incombe ma adesso sta per giungere una nuova minaccia. Cade Yaeger (Wahlberg) dovrà unire gli umani e gli Autobot per salvare nuovamente il mondo dall’annientamento, e la chiave della sopravvivenza è in un passato comune tra storia dell’umanità e i Transformers… ma che fine avrà fatto Optimus?
L’Ultimo Cavaliere mette in mostra tutta la potenza visiva a cui ha saputo abituare questo franchise e ci lascia ancora una volta a bocca aperta con un sonoro e un comparto effetti speciali da capogiro. Per saperne di più c’è Marco Andreini di Project Movie con la sua recensione.