In sala l’horror ‘Hereditary’: ecco perché ha sconvolto gli Usa

È arrivato Hereditary. Un horror di cui sentiamo parlare da mesi e che ha fatto il botto al botteghino americano “terrorizzando” gli spettatori di oltreoceano. Sarà la stessa cosa anche da noi?
Luca Francesconi di Project Movie da amante dell’horror non poteva di certo perderselo ed è andato a vederlo al lancio, parlandone molto bene. Il film è diretto da Ari Astel al suo esordio cinematografico ed è stato presentato la prima volta al Sundance Film Festival.
È un horror cupo, claustrofobico e che, insidioso, sfoggia tutto il suo lato sinistro già nello sguardo e nel volto della bambina protagonista. Toni Collette, attrice e cantante australiana, forse nota ai più in particolare per aver interpretato la madre della famiglia di Little Miss Sunshine, è stata strepitosa e lo spettatore vive attraverso le sue indagini e vicissitudini tutta l’inquietitudine di una vicenda che fa venire i brividi, complice anche una regia a dir poco fenomenale.
Scopriamo più dettagliatamente nella recensione perché è piaciuto così tanto. Consigliato.