Avengers: Endgame, la recensione di Project Movie

25 aprile 2019 | 13:34
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Avengers: Endgame, la recensione di Project Movie

Per parlare di Avengers​: Endgame abbiamo scelto di utilizzare un approccio totalmente nuovo diverso dalle nostre consuete riflessioni. Questa volta faremo come gli Avengers, ovvero non ci cimenteremo in questa impresa in solitaria, bensì agiremo insieme. [.M.] e [.GMR.] hanno scelto di unire le forze per dire la loro sul film più atteso di sempre da parte dei fan della Marvel (e non solo). Siete pronti per leggere opinioni di questo inedito duo (ovviamente senza spoiler)?

È difficile scrivere il proprio pensiero su Endgame e non far trasparire qualcosa a chi sta leggendo. A mio avviso, gli spoiler non sono rappresentati solamente dal rivelare il verificarsi di un dato evento o magari della sorte destinata a qualche personaggio, ma può considerarsi tale anche raccontare quello che un film può lasciare nello spettatore. Io non vi parlerò di eventi o personaggi nello specifico, ma vi racconterò cosa è stato questo film per me: non definirei quindi quanto sto per scrivere una recensione, quanto piuttosto una sorta di pagina di un diario immaginario. Se come me, considerate l’esprimere le proprie sensazioni su un film come spoiler, allora è questo il punto giusto per smettere di leggere.
Vedete, per me i supereroi della Marvel​ rappresentano una parte importante della persona che sono. Sono cresciuto leggendone i fumetti e grazie a loro sono stato immerso in un incredibile mondo di fantasia fatto di ideali, sogni ed eroi incredibili. Per me sono stati una grande passione, che mi ha permesso di conoscere persone importanti e mi hanno aiutato a coltivare questi rapporti all’insegna di questo interesse comune. Potete immaginare, quindi, quanto sia rimasto estasiato anni fa quando appresi la notizia che la Marvel avrebbe portato sul grande schermo i suoi eroi più potenti e valorosi. I miei eroi. Un sogno che diventa realtà.
Continuate la lettura della recensione a cuore infranto dell’articolo di Andrea Madrigali, uno che con questi supereroi ci è letteralmente cresciuto, e Giulia Maria Regina Fabbri.