
Per parlare di questo film voglio partire, necessariamente, dal finale di Toy Story 3. Perché ero molto indispettito all’idea di veder riaprire le vicende di una saga che, personalmente, avevo ritenuto chiusa egregiamente con il finale del terzo capitolo: una degna conclusione per una serie con la quale siamo cresciuti. Riconosco quindi di essermi avvicinato alla visione di questo film non con il classico spirito delle zero aspettative, bensì con una mentalità quasi prevenuta e ostica.
Volete sapere una cosa? Mi sono dovuto ricredere. E se continuerete a leggere la recensione di Project Movie su Facebook, Andrea Madrigali vi spiegherà perché.