Crawl-Intrappolati, film leggero da vedere con amici

Sono, da sempre, un grande estimatore del cinema horror. Alla continua ricerca di prodotti interessanti e validi, mi ritrovo spesso a rimanere deluso e capita sempre più raramente di sentirmi sazio. Ma c’è un sottogenere di horror che, quasi sempre, riesce a soddisfare spesso i miei gusti grezzi e discutibili. Sto parlando di quel filone di cui anche questo Crawl fa parte ovvero quei film dove i personaggi si ritrovano in situazioni assurde, al limite del verosimile, braccati da qualche famelico super predatore.
Sono quei film che trovo perfetti per una seratina con amici. Leggeri, senza impegno. Sparano a colpo sicuro su di me. Anche perché, so già cosa aspettarmi. Dopo aver visto film con cani rabbiosi, leoni affamati, orsi incazzati (ci stanno pure le pecore assassine), nessuno di questi è mai riuscito a spodestare i miei amati squali (anche perché gli squali sono incazzati pure quando sono felici). Questo film presenta la medesima struttura ma, sta volta, a cacciare sono dei grossi alligatori, che entrano in casa senza neanche bussare (anche perché non credo arrivino al campanello).
Continuate la lettura della recensione a cura di Ciro Galdoporpora per Project Movie su Facebook.