‘Gli anni più belli’ degno del miglior Muccino

17 febbraio 2020 | 19:12
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‘Gli anni più belli’ degno del miglior Muccino

La recensione di Francesco Andreini di Project Movie

Noi che volevamo fare nostro il mondo…. In questa frase della bellissima canzone di Claudio Baglioni, che fa da colonna sonora al film Gli anni più belli di Gabriele Muccino, è racchiuso il senso dell’inizio di questo film che ci porta attraverso la nostra storia dagli anni Ottanta ai nostri giorni.

La “nostra”, perché è la storia del nostro paese, di tutti noi che l’abbiamo vissuta… con le nostre speranze, i nostri sogni, i successi, le delusioni, i riscatti e le tragedie… noi che venivamo dagli anni di piombo.

Questo il contesto nel quale si sviluppa il film, in una Roma sempre intensamente bella, di giorno ma soprattutto di notte…

Un film nel quale ognuno di noi può trovare qualcosa di sé attraverso la vicende, spesso tormentate di questo paese, con tutte le sue (e le nostre) contraddizioni che sa comunque sempre stupire per la capacità di rigenerarsi… come le vite dei protagonisti.

Un ottimo Muccino, degno dei giorni migliori, e quattro attori ormai consacrati, sempre all’altezza e mai scontati, ottimi anche nella versione “giovani”.

Un film da vedere, consigliato da Francesco Andreini per Project Movie su Facebook, nella sua recensione.