Occhi bionici per ‘sorvegliare’ la folla dei Comics

24 ottobre 2015 | 11:04
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Occhi bionici per ‘sorvegliare’ la folla dei Comics
Occhi bionici per ‘sorvegliare’ la folla dei Comics
Occhi bionici per ‘sorvegliare’ la folla dei Comics
Occhi bionici per ‘sorvegliare’ la folla dei Comics
Occhi bionici per ‘sorvegliare’ la folla dei Comics
Occhi bionici per ‘sorvegliare’ la folla dei Comics

Lucca Comics&Games “sorvegliato speciale” con l’arrivo di The Guardian, il sistema avanzato di controllo per la protezione temporanea di grandi aree strategiche. Considerata la grande affluenza prevista per l’edizione 2015 (i biglietti hanno già superato quota 116 mila), amministrazione comunale e organizzatori hanno deciso di stipulare un accordo con la società 037 Smitt per l’installazione di un’unità di gestione e supporto di tecnologie avanzate che durante i giorni della kermesse affiancherà l’attività delle forze di vigilanza e sicurezza dislocate nel centro storico.

L’impianto di sorveglianza è stato presentato in anteprima questa mattina (24 ottobre) davanti al Caffè delle Mura dall’assessore Francesco Raspini, dall’amministratore unico di Lucca Comics&Games, Francesco Caredio e dall’amministratore unico di 037 Smitt S.r.l., Alberto Colombi. “L’installazione di questo sistema – ha spiegato Raspini – permetterà di migliorare la sicurezza e garantire un più sereno svolgimento della manifestazione, consentendo anche di monitorare e gestire al meglio la situazione all’ex campo Balilla, che da sempre risulta essere l’area più affollata. Si tratta di un primo esperimento che sicuramente sarebbe utile ripetere anche in vista di altre grandi eventi cittadini, fra cui il Summer Festival”.
Gli strumenti saranno posizionati in tre diversi punti strategici della città: davanti al caffè delle Mura, per un videocontrollo che raggiungerà Piazza S. Salvatore e parte della zona Sud delle Mura, al Baluardo S.Frediano e al Giardino degli Osservanti. Sarà inoltre installata una testa operativa sospesa a 15 metri di altezza all’interno del padiglione dei games, all’ex campo Balilla. I dispostivi, azionabili con un semplice smartphone, saranno in grado di comunicare fra loro e di generare un’ampia nuvola wi-fi, che consentirà di decongestionare le celle telefoniche dal traffico dati che nei giorni della manifestazione sarà altissimo. Gli organizzatori stanno vagliando l’ipotesi di rendere le immagini fruibili a tutti attraverso il collegamento al sito di Lucca Comics.
“Ci prestiamo volentieri – ha detto Caredio – a fare da cavia a questa sperimentazione di elevato livello qualitativo e tecnologico, che ci permetterà di controllare costantemente la situazione nei punti notoriamente più sensibili, assicurando uno svolgimento in totale sicurezza dell’evento”.
Il sistema The Guardian è dotato di tecnologie all’avanguardia e, grazie ad una torre mobile telescopica che può salire fino a 13,70 metri, permette l’utilizzo di strumentazioni che a quell’altezza incontrano la massima efficienza, fra cui telecamere termiche, video analisi intelligente per la rilevazione di intrusione e per il controllo degli accessi, apparati per le telecomunicazioni, radar, sensori ambientali, proiettori a infrarossi e led. Le telecamere riescono a coprire un’area che va dai 3 ai 7 chilometri di distanza e l’impianto è silenzioso.
Il sistema Green Energy Module fa sì che l’apparecchiatura non abbia bisogno di approvvigionamento energetico esterno: autonomia e mobilità sono dunque le parole d’ordine di The Guardian. “Il grande vantaggio – ha spiegato Colombi – è rappresentato dal fatto che si tratta di unità mobili: le apparecchiature possono essere infatti facilmente trasportate da una parte all’altra della città con semplici mezzi. Le macchine consentono inoltre di raggiungere l’indipendenza energetica, poiché ciascuna offre energia per circa 6 mesi. Altro importante aspetto è la tutela della privacy: grazie ad una scatola totalmente blindata è infatti esclusa la possibilità di attacchi in grado di compromettere la protezione dei dati personali degli individui”. The Guardian è già stato impiegato in occasione di altre grandi manifestazioni, fra cui il Gran Premio di Formula 1 di Monza e l’esercitazione Nato a Cortina d’Ampezzo.

Jasmine Cinquini