





Lucca Comics, visto il gran numero di visitatori nel centro città per le quattro giornate di eventi, attira non solo il grande pubblico, ma anche… il commercio. E chi non trova posto, o preferisce non stare negli stand agli interno dei padiglioni, si ingegna come può. Anche quest’anno, per questo, impazza in città il fenomeno dei temporary store e dei temporary corner. Ad essere colonizzato dalla moda è il “famigerato” quadrilatero fra la salita al Caffè delle Mura e piazza Napoleone, passando dalle vie Vittorio Veneto e via San Girolamo.
E quelli che, nei giorni normali, sono negozi di arredamento o di abbigliamento, o persino botteghe di parrucchiere, si trasformano come d’incanto in luoghi in cui si vendono fumetti, miniature, action figure, gadget e pupazzetti di ogni genere. Impazzano anche, ovviamente, grazie anche alla liberalizzazione delle licenze, i luoghi di ristoro, con il panino con la porchetta che va per la maggiore assieme ad hot dog e hamburger. Anche la Stella Polare, frequentatissimo bar del centro cittadino, ha dedicato un corner, con vetrina sulla strada, a sake e sapori del Giappone.
Tutto per entrare nello spirito della festa, ovviamente, ed anche per fare un po’ di cassa in vista della bassa stagione, che, inevitabilmente, si aprirà proprio alla fine dei Comics.