Fumetto, che passione. Code per gli autografi degli artisti






Il popolo degli appassionati del fumetto nonostante una manifestazione che si è aperta a nuove e più vaste esigenze, non ha perso la passione. Lo stand principale dedicato agli editori del fumetto, quello di piazza Napoleone, infatti, brulica di persone, che si affannano a consultare e comprare le nuove produzioni, nazionali o internazionale e a conoscere dal vivo i propri beniamini, impegnati nelle sessioni di disegno dal vivo o di autografi. E proprio al momento degli autografi le file in attesa di appassionato con il numerino in mano diventa tanto lunga da circumnavigare la metà del megapadiglione che occupa l’intera piazza principale della città.
Gli stand più gettonati, considerando che Panini e Bonelli hanno avuto la possibilità di avere uno stand tutto loro in altre piazze del centro storico, sono le storiche firme della Bao Publishing e della Coconino Press mentre è fremente l’attesa per vedere all’opera gli artisti della Mondadori Comics. Ma anche il resto del padiglione, salvo qualche caso sporadico, è frequentato anche da chi, animato dalla curiosità, non conosce direttamente la produzione di questo o quell’autore.
Interessante anche lo spazio della Scuola Internazionale di Comics di Firenze dove è possibile assistere a sessioni live con spiegazioni dal vivo e proiezione in maxischermo di produzione di fumetti tavola per tavola. Per una passione, quella delle nuvole parlanti, che, almeno dal punto di vista degli acquirenti, non conosce intoppi.