Zombie, cosplay e ombrelli. Febbre Comics anche sulle mura






La pioggia quasi costantemente fine, ma insistente in modo sfiancante, non ferma gli appassionati del fumetto e dei giochi, nel terzo giorno del Lucca Comics & Games. Chi pensava che oggi il flusso sarebbe stato più scorrevole, almeno sulle mura, è rimasto senz’altro sorpreso: il monumento cittadino continua ad essere invaso da appassionati che, armati di ombrelli multicolore e tanta pazienza, sfilano incessantemente, componendo una processione che abbraccia quasi l’intera cinta muraria.
Troppo forte la curiosità (oltre al fatto, non secondario, di aver pagato un biglietto) per farsi intralciare da qualche goccia. In molti, certo, sostano ammucchiati sotto le ampie tettoie delle casermette, approfittandone per rilassare i muscoli e mangiare qualcosa. La maggior parte del pubblico, tuttavia, esplora l’interminabile sequenza di stand che – dal cibo caldo al merchandising – affollano la cerchia. E, dribblando il fango, c’è anche chi resta fedele al suo programma: “Ci eravamo comunque prefissati un game sulle mura – spiegano due amici che vengono da Verona – e per noi il ruolino di marcia non cambia”. K-way indossati, il Paintball vs zombie li aspetta al baluardo sopra piazzale Verdi, una delle attrazioni più sperimentate. In tantissimi affollano, inoltre, lo stand dedicato alla popolare serie The walking dead per assicurarsi qualche reliquia, mentre i più avveduti trovano riparo sotto gli ampi spazi coperti che si affacciano sul caffè delle mura, dove a farla da padrona sono i costumi. Mentre i cosplayer più grandi sfidano la pioggia, fermandosi ritmicamente per concedersi a foto di gruppo, quelli che ancora sono in più tenera età trovano rifugio nella casermetta tematica sui Gormiti o, in alternativa, sotto il portico del museo della zecca. Nel primo pomeriggio, poi, casse ed altoparlanti iniziano a pompare musica che attira comunque una moltitudine di appassionati nelle grandi aree tematiche ricavate in seno ai baluardi, come quella predisposta da Umbrella italian division, dove campeggiano mezzi militari. La cartolina più simpatica, comunque, è sicuramente quella regalata dai cosplayers a pranzo: Harry Potter che si lavora una macedonia, Batman che divora un hot dog, malefica intenta a sorbire una bibita al limone. Un campionario che strappa sorrisi a getto continuo. Un trend destinato a proseguire per il resto della giornata e, se il brutto tempo proseguirà, anche nelle prossime 48 ore: non basta la pioggia per arginare l’attesa di un anno.
Paolo Lazzari