Tutti in fila per il regno dei giochi alla Cavallerizza






Stanno in file composte che abbracciano quasi l’intero perimetro della Cavallerizza: sono i fanatici dei videogames che qui – dove è stata predisposta un’area apposita per provare tutte le migliori nuove uscite sulle più potenti consolle – incontrano un vero e proprio paradiso artificiale.
“Fila per giocare a Monster Hunter” recita un cartello che indirizza verso l’attesa utile, così come molti altri nei dintorni. Perché, all’interno degli enormi locali, le possibilità di sperimentare videogames – da quelli rilasciati da Sony fino alla celeberrima Ubisoft – si sprecano.
Un ruolo da protagonista lo gioca, senz’altro, Ombre della guerra: il magistrale gioco che riguarda il Signore degli Anelli (di Tolkien, ndr) può essere provato nella versione per X-Box e raduna, fin dall’apertura del quarto giorno, orde di curiosi. Orde, sì, come quelle degli Uruk-Hai, gli orchi del libro e del film: due cosplayer imponenti e perfettamente truccati li impersonano magnificamente, allo stand, attraendo flash e selfie.
Affollatissimo anche il padiglione Corsair gaming, che mette a disposizione una decina di potentissime postazioni pc per provare i videogiochi più disparati, dal classico sparatutto alle corse automobilistiche. Molto provato anche il gioco per Play station Outcast.
Dentro alla Cavallerizza, inoltre, possono essere acquistate fedelissime riproduzioni delle armi o dei gadget dei paladini di riferimento del pubblico anche se, sotto il profilo del merchandising, a farla da padrona sono tutti gli stand limitrofi. Facendosi un giro, infatti, è possibile portare a casa a buon prezzo toys di Supermario, personaggi in miniatura di Star Wars e Funko Pop di Dragon Ball, tra i moltissimi.
Un vero e proprio angolo di felicità, in definitiva, per tutti quelli che, ai Comics, preferiscono la parte games a quella del fumetto.
Paolo Lazzari