





Una voce oltre a un volto. E un successo assoluto. Quello di Francesco Pannofino, attore e doppiatore al top della categoria in Italia (sue le voci, fra gli altri, di Denzel Washington e George Clooney) e reso famoso anche dalla serie televisiva Boris.
Anche Pannofino è uno dei grandi protagonisti dell’edizione 2018 di Lucca Comics and Games dove porta le sue parole, regala la sua interpretazione, coinvolge con il suo timbro, tutti gli appassionati di Harry Potter e dei lavoro di J.K.Rowling. Per Audible, infatti, la società di Amazon che realizza e vende audiolibri, ha letto e inciso non solo tutti i libri della sala ma, novità di ieri (31 ottobre) anche Gli animali fantastici: dove trovarli di cui effettuerà anche stasera (1 novembre) un reading al teatro del Giglio.
“Arrivare a Lucca – spiega agli intervenuti alla presentazione in Sala dell’Oro della Camera di Commercio – è come partecipare a un gigantesco set fantasy. Una valanga di gente che viene qui per divertirsi per una iniziativa che ha un grande successo e questo significa che alle spalle di sono buone idee. C’ero già stato tanti anni fa e rimane sempre il solito ‘casino’. Una manifestazione che, in più, ha il merito di far vedere a tanti quale fantastica città è Lucca”.
Come è iniziato il rapporto con il doppiaggio e questa professione è presto detto. “Mi hanno sempre scelto – spiega Pannofino – per leggere: a scuola, in chiesa. Poi mi sono reso conto che ero in grado di leggere ine parlare correttamente in italiano e interpretare quello che leggevo. Ho sempre vissuto come un momento divertente trasformare in voce una fantasia scritta, senza nulla togliere al libro cartaceo. C’è una gioia grande, cui si aggiunge, ovviamente, quella di lavorare, che non è mai una cosa secondaria. I risultati, poi, sono buoni, il pubblico, che poi alla fine è il giudice unico, apprezza e va bene così”.
Audible, rappresentata da Marzo Azzani porta in fiera (uno stand è presente nel padiglione Carducci dei Games) tutta la saga di Harry Potter e Animali Fantastici. “Siamo il settimo paese – spiega – in cui viene realizzata l’intera saga. E devo dire che Francesco ha le votazioni più alte come doppiatore. Di queste valutazioni una mi ha impressionato particolarmente, una delle prime: ‘È come se George Clooney – ha scritto una signora – mi leggesse Harry Potter’. Uno dei motivi per cui questo prodotto è per noi uno dei best seller in assoluto”.
Pannofino prende la scena e racconta aneddoti personali e della carriera: “Non ho un personaggio preferito di Harry Potter – dice – Posso però dire che quelli più difficili da interpretare sono gli elfi domestici. Fra tutti i personaggi da interpretare, comunque, c’è da sbizzarrirsi. Oltre al narratore, infatti, occorre dare voce ai singoli personaggi, dal mellifluo Python al rilassato professor Silente”.
L’autore rivela anche il suo particolare rapporto con i fumetti: “Ero un divoratore di questo tipo di lavori da ragazzetto – dice – Ora ne leggo meno, leggo scceneggiature, progetti, racconti, progetti teatrali. Ma sono poche le cose che mi appassionano. Una volta – rivela – mi hanno proposto di scriverne uno ma non ce l’ho fatta. Era la Disney che avrebbe voluto una storia di Topolino, ma penso che ognuno deve fare il suo mestiere”.
Con Pannofino, insomma, Audible ha pescato il vero jolly in grado di condizionare le tendenze del mercato. Ma ancora tanto c’è da fare per far crescere il settore degli audiolibri. Tanto che la società ha intenzione di investire anche in formazione: “Mancano soprattutto – chiude Azzani – autori e registi. Su questo, nei prossimo anni, vogliamo investire. L’obiettivo è quello di formare figure nuove e professionali per la scrittura per l’audio”.
Le foto di Andrea Simi