Battistini: “Comics, evento di spessore culturale”

6 novembre 2018 | 17:00
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Battistini: “Comics, evento di spessore culturale”

“Mai come quest’anno sento la gioia di complimentarmi con i vertici e con tutto lo staff di Lucca Crea per il meritato successo dell’edizione di Lucca Comics & Games appena conclusa. Un’edizione non facile e i cui risultati finali non erano certo scontati”. Anche il presidente del consiglio comunale Francesco Battistini esprime il proprio apprezzamento per la perfetta riuscita dell’edizione 2018 dei Comics appena conclusa, sottolineando i meriti della giovane leadership da quest’anno alla guida di Lucca Crea.

“La leadership della municipalizzata, affidata a due giovani che da anni contribuiscono al successo della manifestazione – afferma Battistini – ha saputo fronteggiare il continuo aggiornarsi e appesantirsi delle norme della sicurezza e superare un contesto atmosferico complesso, che ha funestato l’Italia e sicuramente ha scoraggiato non pochi visitatori dal mettersi in viaggio. Desidero inoltre mettere in evidenza l’alto livello culturale raggiunto degli eventi e dalle oltre duemila conferenze che portavano avanti l’analisi critica dei media e che hanno saputo creare momenti specifici di approfondimento su tematiche non semplici, portandole all’attenzione dei più giovani, usando i linguaggi a loro più cari, del fumetto, del teatro o del gioco. Penso agli incontri che ricordavano la prima guerra mondiale, seguitissimi, o quelli sulle difficoltà del vivere l’adolescenza”.
“Personalmente – prosegue Battistini – ho assistito, per una mia sfrenata passione per l’autore, allo spettacolo Kobane Calling On Stage, dal capolavoro di Zerocalcare. Un allestimento prodotto da Lucca Comics & Games e portato al Teatro del Giglio grazie al genio di Nicola Zavagli. Un evento unico nel suo genere, sospeso magistralmente tra cronaca e immaginario fumettistico, che ha portato in primo piano la solidarietà per il popolo curdo della regione del Rojava, e ci ha ricordato chi rischia la vita nell’interminabile guerra siriana”.
“Il Festival testimonia ancora una volta, se ce ne fosse bisogno – conclude il presidente del consiglio comunale – la grande capacità di affrontare con coraggio temi delicati, grazie alle competenze del suo staff (il progetto teatrale è sviluppato da Cristina Poccardi), per portarli all’attenzione di tanti con la possibilità di far nascere, grazie alla collisione di varie dimensioni artistiche, una riflessione profonda in tanti giovani, e non solo”.