Esce dal carcere e rifà una rapina: arrestato

3 aprile 2014 | 09:35
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Esce dal carcere e rifà una rapina: arrestato

E’ durata meno di 24 ore la libertà di Uliano Fiengo, 50 anni, originario di Portici, vicino a Napoli. Appena uscito dal carcere di Prato nella serata del 1 aprile dopo aver scontato una pena di quattro anni per una rapina in una banca di Lunata in provincia di Lucca è di nuovo finito in manette ieri sera (2 aprile), grazie ad una rapida operazione congiunta della Squadra Mobile di Pistoia e della Polizia ferroviaria di Roma, dopo che aveva rapinato la Banca del Monte di Lucca, in via XX Settembre a Pistoia. A riconoscerlo dalle immagini “catturate” dalle telecamere di sorveglianza dell’istituto di credito è stato un agente della polizia penitenziaria.

L’uomo, secondo quanto ricostruito dalla polizia di Pistoia, ieri pomeriggio attorno alle 15 è entrato in azione alla filiale del Banca del Monte di Lucca a Pistoia. Ben vestito e dall’aspetto dimesso, dopo essere entrato in banca, ha estratto una pistola minacciando i quattro impiegati presenti e fuggendo con più di 6.000 in contanti che ha prelevato dalle casse in funzione in quel momento. Uscito dalla filiale si è poi diretto a piedi verso la stazione ferroviaria.
Sul posto sono intervenuti gli uomini della volante e della Squadra Mobile della questura di Pistoia, diretti dal questore Maurizio Manzo, che hanno iniziato le ricerche del bandito nella zona, ascoltando molte persone che si trovavano nei paraggi. Proprio grazie a questa attività di ricerca è stato individuato un tassista che aveva appena accompagnato alla stazione di Prato un uomo che corrispondeva alla descrizione del bandito.
Nel frattempo sono state acquisite le immagini tratte dal sistema di ripresa della banca diramate poi a tutte le forze di polizia comprese le polizie penitenziarie di tutta la Toscana. Ed è stato così che si è giunti alla svolta nelle indagini: infatti un agente della polizia penitenziaria del carcere di Prato si è ricordato di quel volto che proprio il giorno prima era stato scarcerato. E’ cominciata la vera e propria caccia all’uomo: gli inquirenti fin dall’inizio hanno sospettato che il presunto rapinatore stesse cercando forse di tornare nel suo paese di origine, forse a bordo di un treno. La polizia ferroviaria lo ha rintracciato poco dopo a Roma: era salito infatti su un Eurostar diretto a Salerno ed è stato bloccato in carrozza dagli agenti, poco prima della stazione di Roma Termini: con sè aveva ancora il bottino e l’abbigliamento utilizzato per compiere la rapina. Adesso, colpito da un fermo di polizia giudiziaria, si trova rinchiuso nel carcere Regina Coeli di Roma.